Vietnam: morto Thich Nhat Hanh, il più famoso maestro zen

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Il monaco buddhista ha, quindi, passato 39 anni in esilio, fondando la rete dei monasteri di Plum Village.

L’uomo, venuto a mancare a 95 anni, per decenni è stato costretto all’esilio per via del suo impegno pacifista.

Thich Nhat Hanh, monaco buddhista vietnamita, considerato il più famoso maestro Zen al mondo, è morto in un tempio in Vietnam, dove aveva fatto ritorno qualche anno fa.

Incapace di parlare, Thich Nhat Hanh nel 2018 ha fatto ritorno nel tempio vietnamita di Tu Hieu, dove, a 16 anni, aveva iniziato il suo percorso di studi. (ZON.it)

La notizia riportata su altre testate

Il maestro Zen, la cui portata all’interno del buddismo era considerata seconda solo al Dalai Lama, ha trascorso quasi quattro decenni in esilio dopo essere stato bandito dalla sua terra natale per aver chiesto la fine della guerra del Vietnam (Ticinonews.ch)

Mentre l’Unione Buddhista Italiana, in una nota, ha scritto che «Thich Nhat Hahn ha segnato la storia del buddhismo mondiale nel ventesimo e ventunesimo secolo con i suoi insegnamenti e la sua testimonianza» Thich Nhat Han è autore di più di cento libri (tradotti in 40 lingue), dedicati in gran parte al concetto della «consapevolezza», che si sviluppa con la pratica della meditazione. (GLI STATI GENERALI)

Il maestro Zen, la cui portata all'interno del buddismo era considerata seconda solo al Dalai Lama, ha trascorso quasi quattro decenni in esilio dopo essere stato bandito dalla sua terra natale per aver chiesto la fine della guerra del Vietnam (tvsvizzera.it)

La notizia del decesso di Thich Nhat Hanh è stata data dalla sua comunità. Le cerimonie per le esequie di Thich Nhat Hanh dureranno una settimana e si concluderanno con il rito funebre e la cremazione il prossimo 29 gennaio. (Dailycases)

Le autorità innalzano l’allerta e parlano di battaglia “seria” contro i focolai Covid legati alle varianti Delta e Omicron. Si è battuto contro la guerra, vissuto a lungo in esilio ed è stato vittima della repressione delle autorità comuniste. (AsiaNews)

Il capitano ha poi aggiunto: “Vedo un po’ di relax rispetto alla scorsa stagione dove abbiamo morso. Nel primo tempo abbiamo visto cosa non siamo e nella seconda cosa siamo veramente. (Calcio In Pillole)