Michelin, 50 candeline per la fabbrica di Alessandria.

l'Automobile - ACI ECONOMIA

Dal 2016 il gruppo Michelin ha investito 50 milioni di euro per migliorare le performance del sito piemontese in termini di sostenibilità.

La fabbrica italiana Michelin di Alessandria festeggia i 50 anni di attività, durante i quali sono stati prodotti oltre 30 milioni di pneumatici, in particolare per autocarri, mezzi agricoli e vagoni delle metropolitane.

Un pezzo di storia. L’impianto è stato inaugurato nel 1971, copre una superficie di 50 ettari e impiega attualmente quasi mille dipendenti. (l'Automobile - ACI)

Se ne è parlato anche su altri media

Aperto nel 1970, vanta una superficie di 50 ettari e impiega oggi più di 950 dipendenti e nell’anno delle nozze d’oro, festeggia anche i 30 milioni di pneumatici prodotti. (FormulaPassion.it)

Una crescita che passa attraverso:. – la gestione responsabile del business. – l’innovazione, la qualità e la sicurezza dei prodotti e dei servizi offerti. – l’attenzione verso le persone che operano in azienda. (Uomini e Trasporti)

Tempo di lettura 3 Minuti. Riferimento internazionale tra gli stabilimenti Michelin dedicati alla produzione di pneumatici per usi industriali, il sito di Alessandria festeggia i 50 anni di attività. (Quotidiano del Sud)

Inaugurata nel 1971, negli ultimi anni, nonostante la crisi, ha saputo espandersi diventando uno dei poli tra i più importanti della nostra provincia. Lo stabilimento Michelin di Spinetta Marengo compie 50 anni. (Radiogold)

L'età media dei dipendenti è bassa, 42 anni e quasi tutti hanno un contratto a tempo indeterminato. Obiettivi ambientali. La filosofia Michelin Italia si può riassumere nelle 4P: people, planet, profit (persone, pianeta, profitto). (Il Piccolo)

Michelin celebra i 50 anni dello stabilimento di Spinetta Marengo, sobborgo di Alessandria. Dal 2016 ad oggi sono quasi 50 milioni gli euro investiti ad Alessandria per migliorare sempre più le performance di sostenibilità, in linea con gli obiettivi di dimezzare l'impronta ecologica degli stabilimenti entro il 2030, per raggiungere la neutralità nel 2050. (Giornale di Sicilia)