Green pass: Draghi firma Dpcm sulle verifiche in ambito lavorativo

LaPresse INTERNO

Roma, 12 ott.

(LaPresse) – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, Daniele Franco, del Ministro della salute, Roberto Speranza, e del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, ha firmato il Dpcm con le modalità di verifica del possesso delle certificazioni verdi Covid-19 in ambito lavorativo.

Il decreto interviene per fornire ai datori di lavoro pubblici e privati gli strumenti informatici che consentiranno una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

E' quanto prevede l'ultimo Dpcm, che verrà firmato nelle prossime ore dal premier Mario Draghi, che regola il percorso dei software e delle applicazioni necessari per la verifica del Green Pass ai tornelli (La Sentinella del Canavese)

Già dal 2022, infatti, potrebbe essere rivista la sua applicazione. Mentre ora siamo di fronte ad una applicazione totale del green pass, si potrebbe passare ad una sua applicazione parziale. (StrettoWeb)

Se dal 15 ottobre dovranno tornare in ufficio in presenza o in fabbrica dovranno fare un tampone per poter esibire un green pass valido Al Dpcm, spiegano i colleghi di Milanotoday, il compito di tracciare il percorso dei software e delle applicazioni necessari per la verifica del green pass ai tornelli. (BresciaToday)