Intelligenza artificiale: il piano dell'Italia per i prossimi tre anni

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We Wealth ECONOMIA

Ma anche a creare nuove cattedre di ricerca sull'intelligenza artificiale e incentivare il rientro in Italia di professionisti del settore.

“Con il Programma strategico per l'intelligenza artificiale puntiamo a colmare il ritardo nello sviluppo e nell'adozione di soluzioni innovative in questo ambito tecnologico, dando”, ha aggiunto Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico.

“L'intelligenza artificiale è lo strumento con cui il nostro Paese nei prossimi anni vuole rafforzare l'interazione tra centri di ricerca e impresa, in modo da creare le premesse per uno sviluppo basato sulla capacità di innovazione”

Ricordiamo che secondo l' Osservatorio artificial intelligence della School of management del Politecnico di Milano, le aziende italiane che offrono prodotti e servizi di intelligenza artificiale sono 260. (We Wealth)

Ne parlano anche altri giornali

Il Programma Strategico è disponibile al seguente link Queste politiche hanno l’obiettivo di rendere l’Italia un centro sull’intelligenza artificiale competitivo a livello globale, rafforzando la ricerca e incentivando il trasferimento tecnologico. (Mondo3)

È a cura del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione Digitale. (Agenda Digitale)

Il programma strategico è stato elaborato da un gruppo di lavoro congiunto con i rappresentanti dei Ministri dell’università e della ricerca Maria Cristina Messa e dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e si colloca nel più ampio “Piano europeo coordinato sull’Intelligenza artificiale”, promosso dalla Commissione europea già nel 2018 con l’intento di massimizzare l’impatto degli investimenti per l’intelligenza artificiale sia a livello europeo che nazionale, nonché per rafforzare sinergie e cooperazione tra gli Stati. (Tiburno.tv)

La raccomandazione UE mira a realizzare i vantaggi che l'IA porta alla società e a ridurre i rischi che comporta La strategia europea sull'IA mira a mettere le persone al centro dello sviluppo dell'IA, quella che è stata chiamata "IA umano-centrica". (ISPIonline)

Al contempo, il Programma Strategico per l’IA include politiche per promuovere corsi e carriere nelle materie STEM e per rafforzare le competenze digitali e in Intelligenza Artificiale. (Bitmat)

Il Programma strategico risponde quindi all'esigenza di sviluppare le strategie nazionali attraverso sei obiettivi, che indicano le ambizioni della strategia italiana; undici settori prioritari, che indicano dove l'Italia intende concentrare gli investimenti; tre aree di intervento, che indicano come il Paese si propone di raggiungere gli obiettivi dichiarati. (idealista.it/news)