Vaccini, Pfizer verso recupero parte ritardi la prossima settimana

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Lo si apprende da fonti europee.Il resto dovrebbe essere riassorbito entro metà febbraio.

Grazie all'estrazione della sesta dose per fiala, come previsto dall'Agenzia europea del farmaco, si prevede un'accelerazione delle dosi.

Fonti europee Vaccini, Pfizer verso recupero parte ritardi la prossima settimana Si conta di riportare la media su 14 giorni al 92%. Condividi. Sulla base dei contatti in corso tra Bruxelles e Pfizer, ci sono elementi per ritenere che dalla prossima settimana la casa farmaceutica possa riuscire a riportare la media della consegna delle dosi su due settimane - quindi questa e la prossima - al 92%. (Rai News)

Ne parlano anche altre testate

"Dal punto di vista contrattuale - spiega Arcuri - la fornitura dei vaccini è molto semplice. Stiamo chiedendo con forza alle aziende produttrici, in particolare una, che all'Italia arrivino tutti i vaccini che erano stati pianificati". (Rai News)

Lo ha detto, a quanto si apprende, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso del vertice con le Regioni e il ministro della Salute Roberto Speranza, convocato dal ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia. (Adnkronos)

Complessivamente dovrebbero mancarne circa 6'800», ha precisato il direttore della Divisione della salute pubblica Paolo Bianchi sottolineando che le dosi mancanti del vaccino Pfizer verrano parzialmente compensate con quelle di Moderna. (Ticinonline)

Il resto dovrebbe essere riassorbito entro metà febbraio. Da ogni fiala di vaccino Pfizer-BioNTech contro il coronavirus sarà infatti possibile ricavare sei dosi, cioè una in più rispetto a quanto previsto in precedenza e indicato dal produttore. (Corriere del Ticino)

pfizer. Grazie all’estrazione della sesta dose per fiala, come previsto dall’Agenzia europea del farmaco, si prevede un’accelerazione delle dosi. (Gazzetta di Parma)

(Adnkronos). Tra le dosi di Moderna, Pfizer e quelle di AstraZeneca ''dovremmo avere a fine marzo 15 milioni di dosi'' di vaccino contro il coronavirus. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha espresso preoccupazione per la consegna di un numero inferiore di dosi rispetto agli accordi. (Adnkronos)