Fedez, il caso «censura» al concertone. Rai pronta a fargli causa. Ma Pd e M5S: via i vertici

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ilmessaggero.it INTERNO

Tanto che in serata Matteo Salvini, dopo aver attaccato Fedez, ha sintetizzato la giornata parlando di «una polemica tutta interna alla sinistra».

Poi voglio ringraziare Fedez» e Giuseppe Conte che spiega: «Io sto con Fedez.

Anche i sindacati sono considerati responsabili di questa vicenda perché spettava a loro garantire il pluralismo politico anche durante il concertone

La parola passa poi alla politica con Letta che chiede «parole chiare dalla Rai, di scuse e di chiarimento. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I vertici della rete pubblica e la vicedirettrice di Rai 3 Ilaria Capitani corrono ai ripari, smentendo il video che dimostra il tentativo di censura contro il rapper. Dall’altra parte della politica, PD e Movimento 5 Stelle corrono in soccorso del rapper e chiedono le dimissioni dei vertici di Viale Mazzini. (Thesocialpost.it)

E così oggi in tanti chiedono le dimissioni di chi ha avuto un ruolo in questa storia. Nel dibattito interviene anche Barbara Lezzi: “La rai censura. (L'HuffPost)

Adesso la Rai prova a reagire, dopo un fine settimana di fuoco a causa delle accuse di censura lanciate dal cantante Fedez. Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. (La Stampa)

Il Pd vuole che i vertici di Piazza Mazzini chiedano "scusa" per la censura denunciata dal cantante. "Il tentativo di censura operato dal servizio pubblico nei confronti di Fedez è una cosa molto grave (AGI - Agenzia Italia)

E arrivano da tutto il m5s le richieste di dimissioni dei vertici. Fedez, la Rai e la Lega: M5s all’attacco. Vittoria Baldino, capogruppo di M5s in commissione affari costituzionali della Camera, va invece all’attacco del Capitano (LA NOTIZIA)

«Io vorrei che in tutti i Comuni andassimo apparentati al secondo turno - esorta il segretario dem Enrico Letta -, è un obiettivo importante». Verso le primarie di centrosinistra a Roma. Quanto alle amministrative, le primarie, rivendica il segretario dem, sono «l'identità del nostro partito e a Roma, Torino e Bologna si stanno costruendo». (Il Sole 24 ORE)