Green pass obbligatorio, arriva il Dpcm Draghi: tutte le incognite del 15 ottobre

BresciaToday INTERNO

Se dal 15 ottobre dovranno tornare in ufficio in presenza o in fabbrica dovranno fare un tampone per poter esibire un green pass valido

Nel 2022 diremo addio al Green Pass?

Al Dpcm, spiegano i colleghi di Milanotoday, il compito di tracciare il percorso dei software e delle applicazioni necessari per la verifica del green pass ai tornelli.

Una revisione del green pass "potrebbe significare mantenere l'attuale carta verde per alcune circostanze e non per altre. (BresciaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Il nuovo Dpcm, che il premier Mario Draghi si appresta a firmare in vista della nuova deadline del 15 ottobre – quando, per recarsi a lavoro, bisognerà essere muniti di Green Pass - traccia il percorso dei software e delle applicazioni necessari per la verifica del passaporto vaccinali ai tornelli e all’ingresso degli uffici. (La Sentinella del Canavese)

Già dal 2022, infatti, potrebbe essere rivista la sua applicazione. Mentre ora siamo di fronte ad una applicazione totale del green pass, si potrebbe passare ad una sua applicazione parziale. (StrettoWeb)

Roma, 12 ott. (LaPresse) – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, Daniele Franco, del Ministro della salute, Roberto Speranza, e del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, ha firmato il Dpcm con le modalità di verifica del possesso delle certificazioni verdi Covid-19 in ambito lavorativo. (LaPresse)