Onu, approvata risoluzione per adesione Palestina, tra gli astenuti Italia, Germania e Gb, no degli Usa, ambasciatore Israele fa a pezzi la Carta delle Nazioni Unite

Il Giornale d'Italia ESTERI

L'Assemblea generale dell'Onu ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite. Per l'approvazione piena è ora necessario il via libera del Consiglio di Sicurezza, dove gli Usa il mese scorso hanno posto il veto, a cui l'Onu ha raccomandato di "riconsiderare favorevolmente la questione". Il testo ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni, tra cui Italia, Germania e Regno Unito. (Il Giornale d'Italia)

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L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si è riunita nuovamente a New York venerdì per una sessione speciale d’emergenza sulla crisi di Gaza e ha approvato a larga maggioranza una risoluzione che rafforza i diritti della Palestina all’interno dell’organismo mondiale come Stato osservatore, senza offrire l’adesione a pieno titolo. (Nazioni Unite)

Ad aprile gli Stati Uniti avevano posto il veto sulla questione, nella sessione di venerdì 10 maggio la risoluzione ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. (Tiscali Notizie)

L’Assemblea Generale dell’Onu ha approvato una risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, e raccomanda al Consiglio di Sicurezza di “riconsiderare favorevolmente la questione”. (Il Fatto Quotidiano)

Il Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite, l’Ambasciatore Damiano Beleffi, ha espresso il voto favorevole della Repubblica di San Marino, al pari della maggioranza degli Stati membri, che hanno ritenuto lo Stato di Palestina qualificato per l’adesione. (GiornaleSM)

Il via libera del Consiglio di sicurezza (dove gli Usa il mese scorso hanno posto il veto) è condizione necessaria per un'eventuale approvazione piena. Il testo ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. (L'Unione Sarda.it)

Il via libera del Consiglio di Sicurezza (dove gli Usa il mese scorso hanno posto il veto) è condizione necessaria per un'eventuale approvazione piena. Il testo ha ottenuto 143 voti a favore, 9 contrari e 25 astensioni. (Panorama)