Yacht sugli scogli a Porto Cervo, sono due le persone indagate

Sky Tg24 INTERNO

Le ipotesi di reato contestate sono omicidio colposo e lesioni

Per l'incidente costato la vita domenica al manager tedesco con passaporto britannico Dean Kronsbein, sono stati iscritti sul registro della procura di Tempio Pausania i comandanti delle imbarcazioni Amore e Sweet Dragon. Sono due le persone iscritte nel registro degli indagati dalla procura di Tempio Pausania per la morte del manager tedesco con passaporto britannico, Dean Kronsbein, deceduto domenica notte dopo che il suo yacht Amore di 21 metri si è schiantato sugli scogli nel golfo del Pevero , in Costa Smeralda. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Gli inquirenti, sentendo i testimoni, hanno appurato che le due barche procedevano in senso contrario al momento dell’incidente. Coinvolti lo yacht Amore dell’armatore britannico, finito contro gli scogli dell’isola delle Rocche, e lo Sweet Dragon di proprietà della famiglia Berlusconi. (SardiniaPost)

Salgono a due le persone iscritte sul registro degli indagati dalla Procura di Tempio Pausania per la morte del manager tedesco con passaporto britannico, Dean Kronsbein, ucciso domenica notte dopo che il suo yacht Amore di 21 metri si è schiantato sugli scogli nel golfo del Pevero, in Costa Smeralda. (Sky Tg24 )

Le due barche, è stato finora appurato, procedevano in senso contrario al momento dell'incidente. Il comandante, Mario Lallone, ha raccontato agli investigatori di aver virato d'improvviso per evitare lo scontro con un'altra imbarcazione, la Sweet Dragon, che, ha detto, procedeva zigzagando in senso opposto all'Amore e che gli andava addosso. (L'Unione Sarda.it)

Le ipotesi di reato sulle quali lavora la Procura sono lesioni e omicidio colposo. Nell'ambito del lavoro degli inquirenti, sono state sequestrate due barche: lo yacht Amore (finito contro gli scogli affioranti) e lo yacht Sweet Dragon, di proprietà della famiglia Berlusconi. (Olbiapuntoit)

Almeno questo lascerebbe intendere l'indagine a carico anche del comandante del quale per ora si sa solo che è un italiano. Sono gli stessi reati già contestati al comandante del motoscafo Amore: Mario Lallone, residente a Roma. (ilmessaggero.it)

Alle 20,40 lo yacht Amore stava attraversando l’area circostante l’isola delle Rocche, poco più a sud delle isole Li Nibani, in un tratto interdetto alla navigazione. (Cagliaripad.it)