Investimenti Transizione 4.0 fuori dal blocco dei bonus

PMI.it ECONOMIA

Bonus Transizione 4.0: la sospensione dei crediti d'imposta per investimenti 2023 e 2024 non riguarda quelli precedenti: le istruzioni per l'F24. Fuori dal blocco dei crediti d’imposta gli investimenti in Transizione 4.0 che sono stati avviati prima del 2023: il codice tributo 6936, infatti, è stato sospeso soltanto per l’utilizzo in compensazione dei bonus sui beni strumentali nuovi con avvio dell’investimento nel 2023 e 2024, mentre può ancora essere utilizzato per altri tax credit. (PMI.it)

Su altre fonti

Con una FAQ del 16 aprile 2024 in tema di crediti d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che, se l’interconnessione del bene strumentale è avvenuta negli anni 2023 o 2024, è possibile utilizzare il relativo credito in compensazione tramite modello F24 indicando il codice tributo 6936 e - quale anno di riferimento - l’anno in cui è iniziato l’investimento, a prescindere dall’anno in cui questo si è concluso o dall’anno di interconnessione del bene strumentale. (Ipsoa)

Cna rileva che il Decreto salva conti di fine marzo ha introdotto l’obbligo per le imprese di comunicare l’ammontare complessivo degli investimenti effettuati o in programma che beneficiano di agevolazioni fiscali. (CremonaOggi)

Dallo scorso 31 marzo è infatti possibile usufruire dei suddetti crediti solo previa comunicazione al MIMIT, con una modulistica non ancora approvata. (LA STAMPA Finanza)

Arrivano ulteriori precisazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito al blocco della compensazione per i crediti d’imposta che rientrano nell’agevolazione Transizione 4.0. Gli investimenti 2022 sono fuori dal blocco temporaneo della compensazione previsto per i crediti d'imposta degli investimenti relativi a transizione 4.0. (Informazione Fiscale)

Fisco, Prandini (Coldiretti): Agenzia delle Entrate sblocca compensazioni del credito d’imposta 4.0 (L'Unione Sarda.it)

Il codice tributo 6936, sospeso per gli anni di riferimento 2023 e 2024 con la risoluzione n. (Qualenergia.it)