Euromed: Tajani, serve Europa più forte

LaPresse ESTERI

“Noi rappresentiamo circa la metà della popolazione e del Pil dell’Ue, è nostro dovere e diritto far ascoltare la nostra voce per avere un’Europa equilibrata”, ha aggiunto Tajani

(LaPresse) – “Di fronte ai cambiamenti globali abbiamo bisogno, e lo avremo anche dopo la fine della guerra in Ucraina, di un’Europa più forte che sappia provvedere a se stessa” e “lo sarà se ci sarà una presenza autorevole e convinta di tutti i paesi del Sud di questo continente”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

E in una riunione del genere l'argomento immigrazione non poteva non essere tra i principali affrontati. (ilGiornale.it)

Dopo averlo aperto, ha visto il piccolo cagnolino in mezzo ai rifiuti, mentre di lamentava e provava a farsi sentire. Insomma il meticcio, nonostante abbia vissuto momenti di grande paura, è riuscito a salvarsi da un atroce destino (Sardegna Reporter)

Nessuno dice che quella della Meloni sia un’indisposizione diplomatica, ma l’assenza del presidente del Consiglio al vertice Euromed si fa notare perché avviene a poche ore dall’ultima incomprensione fra Eliseo e Palazzo Chigi. (Corriere della Sera)

Isolati sul dossier migranti. Isolati sul Mes. Anche sull’energia abbiamo perso lo smalto dei mesi passati. E sul Pnrr non siamo messi meglio. Giornata nera per il governo di Giorgia Meloni. Una di quelle che sono di per sé paradigmatiche per misurare lo stato di salute di un esecutivo. (Il Riformista)

Un Emmanuel Macron insolitamente «gentile» ha accolto il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani al pranzo del leader mediterranei al vertice Euromed. Assente Giorgia Meloni, che ha dato forfait all'ultimo momento «a causa di uno stato influenzale» come ha fatto sapere palazzo Chigi escludendo «qualsiasi giallo» o «assenza diplomatica», Tajani si è caricato sulle spalle l'onere di provare a «rimettere le cose a posto» tra Italia e Francia dopo lo sgarbo di giovedì compiuto dall'Eliseo. (ilmessaggero.it)

Nella Ciudad de la luz, maestosi studi cinematografici con vista sulla Costa blanca, l'ultimo ciak immortala una sedia vuota: quella di Giorgia Meloni, che nell'insolita sede del vertice dei nove Paesi euromediterranei non c'è. (la Repubblica)