Luca Parmitano Comandante, prossima tappa: Eva - DIRE.it

Di “grandissima professionalità” e “profonda umanità” ha parlato invece l’Exploration group leader dell’Agenzia spaziale europea (Esa), Bernardo Patti, durante un evento dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) per seguire la cerimonia con cui Parmitano è diventato Comandante.

Insomma, le prossime settimane sulla Stazione spaziale saranno ricche di attività affascinanti.

E, a questo proposito, Astro Luca ha ricordato ciò che gli ha permesso di arrivare a diventare Comandante: scuola e accademia, in primis. (Dire)

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Era lo scorso 26 agosto, per esempio, quando pubblicò gli scatti dei catastrofici incendi in Amazzonia. Cenere e incendi e l’immensa cappa di fumo che sovrasta l’Australia: parlano chiaro e sono terrificanti, come lui stesso ammette, le immagini scattate da Luca Parmitano dalla Stazione Spaziale Internazionale (Iss). (greenMe.it)

Sono le parole dell’astronauta Luca Parmitano, primo italiano della storia a comando della Stazione spaziale internazionale, sulla sua pagina Facebook. In realtà la foto spaziale ritrae la Majella, comprendendo la Valle Peligna e, marginalmente, il lago di Bomba. (Virtù Quotidiane)

Una densa coltre di fumo e cenere che lambisce minacciosa una riserva naturale: è questa una delle foto più impressionanti degli incendi (La Repubblica)

Una foto, in particolare, spicca in tutta la sua drammaticità: Parmitano l’ha scattata dall’orbita mentre la Stazione spaziale sorvolava Fraser Range, nell’Australia occidentale, vicino la riserva naturale di Dundas. (Gazzetta del Sud)

Dovrebbero slittare anche le altre attività extra-veicolari di Parmitano, impegnato nella missione Beyond e attualmente comandante sulla Stazione spaziale internazionale, previste per inizio novembre e dedicate allo spettrometro Ams-02. (Dire)

Dal 2014 al 2018 ha guidato l’Asi, l’Agenzia Spaziale Italiana, avviando nuovi programmi e collaborazioni internazionali che confermano l’importanza e il prestigio dell’Italia in ambito spaziale. «Verrà infatti lanciato “ExoMars 2020” - dice Battiston, citando la missione dell’Esa che vede in prima fila l’industria italiana -. (La Stampa)