Risveglio "in bianco" in Appennino: neve da Bore a Tarsogno, da Corniglio al passo della Cisa - Foto

Gazzetta di Parma INTERNO

Tarsogno si è risvegliato ricoperto da 20 centimetri di neve. Dalle prime ore di questa mattina, trattori e badili in azione per liberare le strade che per ora devono essere percorse con massima attenzione. Neve anche a Terenzo, Bore, Palanzano. Piante in strada e rami, diversi interventi dei vigili del fuoco nei territori di Borgotaro e Albareto. h 10 - Risveglio imbiancato anche nelle valli del Parma, del Cedra e dell’Enza, dove è tutt’ora in corso un’abbondante nevicata. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La ferita barica inferta al comparto europeo centro-orientale sta determinando, già dalla seconda metà di ieri, un repentino abbassamento delle temperature sull’Italia settentrionale. Il tutto accompagnato da precipitazioni anche moderate, nevose a quote collinari su tutto il Nord della penisola. (LIMET)

Diversi i centimetri di neve a partire dalla quota rifugi e fino in Vetta: imbiancati Prato delle Macinaie e Prato della Contessa, presi d'assalto dai tanti turisti che hanno voluto godersi ancora per qualche ora questa coda d'inverno. (IlGiunco.net)

Il continuo affluire di aria fredda dalle latitudini settentrionali alimenterà un minimo pressorio sui mari antistanti Liguria e Toscana e questo porterà una forte destabilizzazione meteo con un corollario di fenomeni di vario tipo. (Meteo Toscana)

Questo evento segna l'inizio di un peggioramento delle condizioni meteorologiche che interesserà l'intera provincia, estendendosi dalle zone appenniniche fino alle pianure. (Redacon)