Raffaello, cinquecento anni fa moriva il pittore “divino” e galantuomo

Cinquecento anni fa, nel 1520, moriva a Roma Raffaello Sanzio, “l’urbinate”, pittore di Papi e Madonne, galantuomo libertino.

Così delicati, così pieni di grazia, che a Parigi nell’Ottocento si diceva alle dame: “Siete bella come una Madonna di Raffaello“.

In lui convivevano l’amor sacro e l’amor profano: racconta Giorgio Vasari, biografo dei più grandi artisti, che il pittore morì dopo una lunga febbre causata da “eccessi amorosi". (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Roma, dove Raffaello era stato al centro della vita artistica e culturale, non era più la stessa. Il grande tema della rinascita si insinua nelle metafore con cui Roma è indicata. (Il Sole 24 ORE)

La cultura contemporanea dominata dal marketing vede la bellezza come una costruzione del corpo e non della persona. I ragazzi del plesso di Castroreale dell’IC Capuana hanno elaborato le loro brevi riflessioni per omaggiare Raffaello. (24live.it)

Dove sono finiti tutti i preziosissimi lapislazzuli di Zio Paperone? Sul numero 3359 in edicola a partire da mercoledì 8 aprile arriva Zio Paperone e la pietra dell’oltreblù, storia sceneggiata da Bruno Enna e disegnata da Alessandro Perina, e divisa in quattro episodi. (Il Messaggero)

Nonostante il taglio rigoroso, scientificamente aggiornato, la narrazione, molto dinamica, è affidata al giovane storico dell'arte Luca Tomìo, che conduce i telespettatori in un viaggio non solo attraverso le opere di Raffaello ma attraverso i luoghi, anche segreti, inediti e suggestivi, che sono state tappe fondamentali del suo percorso umano e creativo: l'infanzia a Urbino, la giovinezza a Perugia e in Umbria, la maturità a Firenze e il trionfo nella Roma di papa Giulio II. (Corriere Adriatico)

La mostra Raffaello 1520-1482 viene così riaperta offrendo ai visitatori la possibilità di visitarla online tramite video racconti, approfondimenti e incursioni virtuali nel dietro le quinte dell’esposizione. (Milanoevents.it)

È questo il fil rouge all’interno di Zio Paperone e la pietra dell’oltreblù. Di seguito, in anteprima, alcune vignette dalla storia:. (Fumettologica)