Gas:in avvio perde il 3,5% a 52,9 euro, -30% da inizio anno
Il prezzo del gas è in caduta libera, con gli operatori che guardano ai livelli alti degli stoccaggi che consentiranno un più agevole riempimento per il prossimo inverno. Ad Amsterdam, in avvio di seduta, le quotazioni scendono del 3,5% a 52,9 euro al megawattora, portandosi ai livelli di inizio dicembre del 2021. Da inizio anno il prezzo ha registrato una flessione del 30%. Pubblicità COPYRIGHT LASICILIA. (La Sicilia)
Su altre fonti
Gli operatori guardano con grande attenzione ai livelli molto alti degli stoccaggi che consentiranno un più facile riempimento per il prossimo inverno. Il gas chiude in netto calo per il terzo giorno consecutivo con le temperature che tornano sopra la media stagionale. (Tiscali Notizie)
Gli operatori guardano con grande attenzione ai livelli molto alti degli stoccaggi che consentiranno un più facile riempimento per il prossimo inverno. Ad Amsterdam il prezzo scende del 2,8% a 56,7 euro al megawattora, dopo aver toccato un minimo di giornata a 54,72 euro ed attestandosi ai livelli pre-guerra in Ucraina. (La Sicilia)
Il prezzo del gas continua la sua discesa e ritocca i minimi dall'inizio di dicembre 2021, chiudendo la seduta con un calo del 3,26% a 54,82 euro al megawattora, sotto il precedente minimo di 55,4 euro segnato a metà gennaio. (Tiscali Notizie)
La convinzione che l'Europa supererà l'inverno senza problemi e si troverà al termine della stagione termica con gli stoccaggi pieni a metà continua dunque ad esercitare pressione sul prezzo del gas, sgonfiandone le quotazioni. (La Sicilia)
Il prezzo del gas continua a scendere sul mercato TTF di Amsterdam, riferimento per la valorizzazione del gas compravenduto in Europa. Una tendenza al ridimensionamento favorita dalle alte scorte - attualmente attorno all'80% del totale - e da un inverno mite che non ha fatto decollare i consumi del riscaldamento. (finanza.ilsecoloxix.it)
Perde terreno sul finale di seduta il prezzo del gas ad Amsterdam. I future Ttf cedono il 4,1% a 54,35 euro al megawattora, aggiornando i minimi dall'inizio di dicembre 2021 con l'Europa che, nonostante l'irrigidimento delle temperature, viene ormai considerata fuori pericolo e in grado di superare la stagione termica con una abbondante riserva di scorte nei suoi stoccaggi. (l'Adige)
