Virus cinese, casi in aumento: scatta l'allerta in Occidente

Il Messaggero SALUTE

Questa volta invece il governo sta lavorando in coordinamento con l'Oms e ha predisposto una serie di misure per evitare il peggio.

Del resto dal 25 gennaio ricomincia un ciclo, con il topo, il primo dei dodici animali che compongono lo zodiaco.

Il quotidiano South China Morning post riferisce che il virus si è diffuso già in altre città: due persone sarebbero state messe in quarantena a Shenzhen e una a Shanghai (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

L'Oms spiega che resta ancora molto da capire sul nuovo coronavirus, sulle modalità di trasmissione e le caratteristiche cliniche, ma anche sulla fonte del contagio e le potenzialità di diffusione. Un secondo paziente colpito da polmonite correlata al nuovo coronavirus che sta circolando in Cina è morto a Wuhan, capitale della provincia di Hubei, nel centro del Paese. (Il Messaggero)

Fuori dai confini del gigante asiatico, intanto, cresce il numero delle segnalazioni correlate al nuovo virus. Un secondo paziente colpito da polmonite correlata al nuovo coronavirus che sta circolando in Cina è morto a Wuhan, capitale della provincia di Hubei, nel centro del Paese. (Il Mattino)

Due contagiati in Thailandia e uno in Giappone: provenivano da Wuhan. Una proiezione basata sul traffico aereo da Wuhan, spiega Neil Ferguson, l'autore principale dello studio pubblicato per ora solo sul sito dell'Università, porta appunto a 1700 casi. (Il Messaggero Veneto)