Luigi Salvato è il nuovo pg della Cassazione. Mattarella al Csm: "Assicuri tempestività e trasparenza"

L'HuffPost INTERNO

Alla Suprema Corte ha cominciato come magistrato addetto al Massimario, poi è stato consigliere e ancora dopo sostituto procuratore generale, prima di ricoprire gli incarichi direttivi di avvocato generale dal 2018 e di Pg aggiunto dal 2020

Salvato ha ottenuto 17 voti contro gli 8 andati a Luigi Riello, procuratore generale di Napoli.

C'è un nuovo procuratore generale della Cassazione.

Ed è Luigi Salvato, fino ad oggi vice di Giovanni Salvi che, andando in pensione, gli lascia il posto. (L'HuffPost)

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Gli investigatori stanno ancora cercando di capire cosa ha portato la mamma di Mascalucia ad uccidere, in modo efferato, la sua bambina: si sta scandagliano nella vita dei due ex compagni dalla rottura alla guerra di foto con la piccola in mezzo, a qualcos'altro che potrebbe essere rivelato dallo smartphone della giovane (La Sicilia)

Luigi Salvato è il nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione. Alla Suprema Corte ha cominciato come magistrato addetto all’Ufficio del massimario, poi è stato consigliere e ancora dopo sostituto procuratore generale, prima di ricoprire gli incarichi direttivi di avvocato generale (dal 2018) e di Pg aggiunto (dal 2020). (Il Fatto Quotidiano)

L’altro candidato il Pg di Napoli, luigi Riello ha ricevuto 8 voti. (askanews) – Luigi Salvato è il nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione. (Agenzia askanews)

Pubblicità Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Plenum del Csm che ha nominato Luigi Salvato nuovo procuratore generale presso la Corte di Cassazione. (La Sicilia)

E alla fine Palazzo dei Marescialli ha incoronato Salvato con 17 voti, contro gli otto raccolti dal procuratore generale di Napoli Luigi Riello. In magistratura dal 1980, Luigi Salvato è stato giudice al Tribunale di Lagonegro e di Santa Maria Capua Vetere, e dal 1988 a Napoli. (Il Dubbio)

Oltre ad essere «il capo dei pm», il Pg della Cassazione è titolare con il ministro della Giustizia dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati ed è componente di diritto del Csm e del suo Comitato di presidenza Lo ha nominato il plenum del Csm a maggioranza nella riunione presieduta dal capo dello Stato. (ilmattino.it)