Serie A a 18 squadre, ecco il progetto di riforma: i vantaggi, i nodi, gli incassi e il numero di partite

Corriere della Sera SPORT

Ecco perché è fondamentale che venerdì tutte le parti in causa mettano da parte egoismi e interessi di categoria per ragionare di sistema e comprendano la necessità di una svolta per evitare che il pallone imploda

La questione (non semplice) del meccanismo delle retrocessioni. Gravina, presidente della Figc. L’auspicata riforma dei campionati invocata dal presidente federale Gravina sta prendendo forma. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Torneo a 18 squadre, il CorSport: "La A è già divisa. Le società medio-piccole si sentono a rischio di una retrocessione, c'è chi sostiene che non sia questo il momento di svoltare. (TUTTO mercato WEB)

Di contro, le piccole temono le conseguenze ancora più gravi che comporterebbe una retrocessione, visto che recuperare la massima serie diventerebbe maggiormente complicato. L’Assemblea di Lega è chiamata a discutere dell’«analisi impatti sull’ipotesi di modifica dei format del campionato di Serie A». (Cagliari News 24)

È logicamente ipotizzabile che con la riduzione della Serie A a 18 squadre la Serie B potrebbe seguire a ruota con una potenziale riduzione di altre due squadre. – Saranno settimane importanti per l’intero calcio italiano che sta affrontando ed affronterà il tema della riforma dei campionati. (pianetaserieb.it)

La pandemia, infine, ha messo tutti con le spalle al muro, rendendo obbligatorio un confronto per raggiungere l'obiettivo La Serie A inizia a studiare un eventuale nuovo format per il campionato, con una prima analisi preliminare realizzata da Deloitte presentata oggi ai club nel corso di un’assemblea delle società. (La Sicilia)

Non avrebbe riscosso molto successo presso i club di Serie A l'idea di Gabriele Gravina, presidente della Federazione, di ridurre il numero delle partecipanti al massimo campionato a 18, con inserimento di playoff e playout. (Tutto Juve)

Non solo, i principali tornei continentali a cui si fa riferimento, Premier e Liga, sono stabilmente a 20 squadre e non ci pensano proprio a ridurre il numero. Ovvio che due terzi della Serie A guardi invece con apprensione alla svolta, chiedendosi quante squadre diventerebbero beneficiarie del paracadute. (IlNapolista)