Bimba morta giù dal balcone, le lacrime della soccorritrice: 'Ho sentito le voci di un uomo e una donna, poi il tonfo'

Repubblica TV INTERNO

Poi ha fatto un respiro forte e ha rovesciato gli occhi.".

Il compagno della madre è stato fermato dalla polizia

Quello che ha vissuto la testimone, e soccorritrice, sarà impossibile da dimenticare: "Ho sentito le voci di un uomo e una donna, ma erano in lingua straniera.

Sono corsa fuori per protestare e ho visto quella bimba per terra.

Poi all'improvviso un tonfo, come se fosse caduta una confezione di bottiglie d'acqua. (Repubblica TV)

Su altri giornali

"Sconvolge di un bambino che non si conosce, figurarsi di una bimba che vedi tutti i giorni: io sono nonna. Una loro dipendente, Stefania, è stata tra i primi a trovare il corpo e a lanciare l'allarme. (InfoVercelli24.it)

Stefania, che lavora al Panificio della Basilica, in via Milano, a Torino, è stata la prima persona che ieri sera ha soccorso la bimba precipitata dal quarto piano e finita nel cortile dell'edificio. Si tratta di Azar Mohssine, 32 anni, compagno della madre della piccola, ora accusato di omicidio. (ilGiornale.it)

Allora l’ho coperta con la mia giacca, poi abbiamo chiamato i soccorsi, che sono arrivati velocemente. La mamma è scesa subito, continuava a dire ‘la mia bambina, la mia bambina’, nel frattempo è arrivato il compagno”. (TorinOggi.it)

L'uomo, Azar Mohssine, 23 anni, è stato fermato con l'accusa di omicidio. A quanto abbiamo capito i soccorsi sono stati chiamati dal compagno della mamma», racconta la proprietaria del negozio, Patrizia (ilmessaggero.it)

Torino, in fermo il compagno della madre della piccola precipitata da un balcone. Il compagno della madre della bimba precipitata dal balcone di una palazzina a Torino è in fermo. La piccola Fatima, la bimba rimasta vittima del tragico avvenimento, avendo riportato un gravissimo trauma cranico, un trauma toracico e lesioni ossee multiple, viveva con la madre, italiana di 41 anni, nel palazzo di via Milano. (triestecafe.it)

"Urla strazianti e pianti". Al momento della tragedia si trovava nel palazzo a casa del padre anche Loretta Trassu Un mazzo di rose cremisi screziate di bianco, con attaccato un biglietto con su scritto "Ciao piccola, ora gioca felice con gli altri angeli. (OssolaNews.it)