Cent'anni fa nasceva Marlon Brando, nel ruolo del colonnello Kurtz la sua apoteosi di attore

Forse si può dire che Marlon Brando è stato l'inarrivabile, il più grande attore di ogni tempo. Cent'anni fa nasceva l'uomo che avrebbe reso il cinema qualcosa di diverso. Bellissimo e introverso, intrigante e controverso, due volte premio Oscar come migliore attore ( con otto candidature). I suoi 30 (Secolo d'Italia)

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Stella Adler Nel 1943, raggiunse le sorelle - Jocelyn e Frances - a New York e qui frequentò la scuola d'arte drammatica The Dramatic Workshop fondata da Erwin Piscator, dove fu allievo di Stella Adler, definita da Brando stesso come «l'anima della scuola». (Maremosso)

Sarà esposta la serie completa di tutta la filmografia di Brando, con le locandine e i manifesti originali. Cade proprio oggi il centenario della nascita di Marlon Brando, uno dei simboli del cinema mondiale nato proprio il 3 aprile del 1924. (La Stampa)

Marlon Brando è stato l’attore per eccellenza, una cinquantina di ruoli e due Oscar, ha attraversato la storia del cinema incarnando personaggi emblematici come il marito polacco di Stella, Stanley Kowalski, del Tram chiamato desiderio, lo scaricatore di porto Terry Malloy di Fronte del porto, Don Vito Corleone del Padrino, il colonnello Kurtz di Apocalypse now o il tormentato Paul dell’Ultimo tango di Bernardo Bertolucci. (la Repubblica)

Grandi, grandissimi, tanti amori e numerosi cuori spezzati, alcuni particolarmente noti. Marlon Brando, 3 mogli e 15 figli Verso l’altare in abito elegante Marlon Brando ha marciato per ben tre volte, con donne bellissime ma poco note. (DiLei)

Melissa Greta conduce Movie Mag, il magazine cinematografico di Rai Cultura in onda su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) mercoledì 3 aprile, alle ore 23:40, e in replica il giorno successivo nella notte di Raiuno. (cinematografo.it)

Vincitore di due premi Oscar (nel 1955 per Fronte del porto e nel 1973 per Il padrino), Brando si distinse infatti per un approccio estremamente fisico, quasi animalesco, ai suoi personaggi, rifuggendo da ogni teatralità per andare alla ricerca della loro vera anima e psicologia. (Cinefilos.it)