Annamaria Franzoni, Taormina vuole pignorare la villa di Cogne

il Resto del Carlino INTERNO

Il 22 ottobre, infatti, alla Franzoni è stato notificato il pignoramento della casa di Montroz, a Cogne, dove il 30 gennaio 2002 (le tappe del delitto) fu ucciso il piccolo Samuele.

E' quanto l'avvocato Carlo Taormina chiede ad Annamaria Franzoni, tornata libera nel febbraio di quest'anno dopo avere scontato la sua pena.

E visto che quesi soldi non sono mai arrivati, ora - dopo una lunga contesa legale - Taormina chiede il pignoramento di metà della villetta degli orrori. (il Resto del Carlino)

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Siccome ho fatto richiesta di esecuzione della sentenza e non ho avuto alcuna risposta ho fatto il pignoramento dell'unica cosa che so esistente, cioè la villetta di Cogne". "Il pignoramento lo abbiamo già fatto, la vendita dell'immobile ancora non è stata fissata anche perché può darsi che le parti intervengano, ora vediamo che succede", aggiunge Taormina che in conclusione ribadisce: "Siccome non sono stato pagato ho fatto il pignoramento e quello che mi compete lo avrò attraverso l'esecuzione immobiliare". (Liberoquotidiano.it)