Elezioni Europee: ecco come funziona il voto fuori sede

Vanity Fair Italia INTERNO

Un gruppo ristretto di fuori sede, gli studenti, potranno votare, l'8 e il 9 giugno, nella circoscrizione del proprio domicilio, quindi lontano dal luogo di residenza. Bisogna però fare richiesta entro il 5 maggio. Come fare richiesta La domanda per votare fuori sede deve essere presentata al Comune di residenza entro domenica 5 maggio attraverso un modulo scaricabile dal sito del Viminale. La domanda essere presentata personalmente, tramite persona delegata, via email o PEC agli indirizzi di posta elettronica indicati dal Comune. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altri media

L’8 e il 9 giugno si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Per la prima volta gli studenti fuori sede potranno votare senza la necessità di rientrare nel proprio comune di residenza, purché domiciliati da almeno tre mesi in un comune diverso da quello di appartenenza e purchè ricada nella stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza. (Sassilive.it)

Il decimo test elettorale per i cittadini della UE che fra poco più di un mese – l’8 e il 9 giugno – andranno alle urne per eleggere i propri rappresentanti al Parlamento europeo, l'unica istituzione dell'Ue eletta a suffragio universale diretto. (Primonumero)

Si vota sabato 8 (dalle 15 alle 23) e domenica 9 giugno (dalle 7 alle 23) per le elezioni europee del 2024. Si vota col sistema proporzionale: le liste che superano la soglia di sbarramento nazionale del 4% concorrono a spartirsi i seggi. (MilanoToday.it)

Il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari interni e territoriali – Direzione centrale per i Servizi elettorali, ha diffuso la Circolare Dait 24 aprile 2024, n. (Entilocali-online)

Elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia. Consultazioni elettorali di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024. (Virgilio)

La nuova modalità di voto consentirà agli studenti domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi, al di fuori dalla propria regione di votare nel comune dove vivono temporaneamente se questo appartiene alla stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza, o in seggi speciali istituiti nel capoluogo di regione del comune dove vivono se quest’ultimo appartiene ad una circoscrizione elettorale diversa da quella di residenza TRENTO. (il Dolomiti)