Coronavirus in Lombardia, il bollettino del 3 agosto: 25 nuovi positivi, tre morti

La Repubblica SALUTE

Questi i dati più rilevanti del quotidiano bollettino sulla diffusione del Covid-19 in Lombardia.

Nessun nuovo caso a Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese.

I tamponi processati sono 4.208, meno rispetto a ieri quando ne erano stati effettuati 7.712 con 38 contagiati.

Sono 25 i nuovi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Lombardia.

Tre i morti, dall'inizio dell'epidemina sono arrivati a 16.818. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Per la Regione Lazio e l'Unità di Crisi COVID-19 la prossima campagna antinfluenzale è assolutamente strategica per la sanità». È attesa infatti la pronuncia del TAR Lazio sul ricorso contro l'ordinanza della Regione Lazio che impone la vaccinazione obbligatoria ai cittadini over 65. (La Stampa)

Da ieri i nuovi casi positivi sono 19, di cui 16 in città, rispetto ai 12, di cui 4 in città, di due giorni fa. Tre le regioni senza nuovi casi: Valle d'Aosta, Molise e Basilicata. (Il Messaggero)

In Italia le persone attualmente positive al Covid-19 sono 12.482, i guariti sono 200.766, i morti 35.171. 5 morti da coronavirus nel bollettino del 4 agosto diffuso dal Ministero della Salute. (l'Immediato)

La Lombardia, manco a dirlo, è la Regione con più casi, ben 44 nell’ultimo giorno, seguita dall’Emilia-Romagna con 42 positivi. I tamponi nelle ultime 24 ore sono stati 43.788 con la somma totale di 6.984.589. (BlogLive.it)

Attraverso l'ormai consueto bollettino giornaliero il ministero della Salute ha comunicato i numeri legati all'emergenza sanitaria nel nostro Paese. Nelle ultime 24 ore 34 nuovi positivi in Emilia Romagna, che guida la classifica dei contagi giornalieri seguita da Lombardia (25), Veneto (22), Lazio (15) e Piemonte (13). (Tuttosport)

I pazienti ricoverati con sintomi sono 761 (+27, +3,7%; ieri +26), di cui 41 (nessun nuovo caso; ieri -1) in terapia intensiva. Qui un ritratto delle vittime del Covid-19, diffuso dall’Istituito superiore di Sanità. (Corriere della Sera)