Torna l'aereo supersonico

Avvenire ECONOMIA

Secondo alcuni studi l’industria aeronautica produce circa il 2% di tutte le emissioni di CO2 indotte dall’uomo, ma è noto che i jet supersonici sono molto più inquinanti.

Nell’immaginario collettivo era il volare più veloci del suono, un volo intercontinentale per pochi eletti visti i costi dei biglietti.

La fine, perché gli addetti del settore hanno sempre messo in dubbio la possibilità di un ritorno dei jet supersonici dopo la dismissione del Concorde. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

I velivoli Overture sono infatti più piccoli e meno capienti di un aereo tradizionale, il tutto per assicurare la massima aerodinamicità e spingersi a circa duemila chilometri all’ora. Nel 2019 infatti il progetto era ben avviato e pronto a spiccare letteralmente il volo. (L'Unione Sarda.it)

In volo nel futuro. Dopo United Airlines, anche American Airlines è pronta a volare nel futuro. I primi passeggeri, hanno spiegato da American Airlines, potranno comprare i biglietti per il 2029 (Corriere della Sera)

Questi aerei viaggiano al doppio della velocità di uno normale, dimezzando così la durata del viaggio. Il 15 agosto è stato siglato un accordo tra la compagnia americana e l'azienda Boom Supersonic che produce i jet supersonici Overture per l'acquisto di 20 velivoli con un'opzione per altri 40. (Corriere della Sera)