Postepay, cos’è e a cosa serve il servizio p2p?
Attivare il servizio P2P è molto semplice: basta collegarsi al sito di Poste Italiane ed eseguire la registrazione, inserendo il numero del proprio cellulare e convalidandolo.
P2P: ecco come funziona il servizio di Poste italiane. Sono già ben 3,2 milioni gli italiani che usufruiscono del servizio P2P e dell’App Postepay.
Si accede quindi alla registrazione della carta Postepay, Standard o Evolution, e si scarica la relativa applicazione sul cellulare. (Consumatore.com)
Se ne è parlato anche su altri media
ISEE, giacenza media e saldo Postepay: come ottenerli facilmente. PostePay, tutte le varianti: quale conviene scegliere. Se non si è degli esperti di PostePay, l’opzione standard potrebbe risultare la migliore. (ContoCorrenteOnline.it)
“Con il servizio Postepay Open in App Postepay – si legge sul sito ufficiale dello stesso – puoi ricaricare le tue carte Postepay utilizzando i conti correnti che possiedi presso altre banche”. Fateci sapere nell’apposito spazio commenti cosa ne pensate di questa interessante miglioria introdotta da Poste Italiane (Computer Magazine)
Novità Postepay: cashback attivo o no? Sono infatti tantissimi i pagamenti effettuati attraverso uno dei prodotti PostePay, rappresentando la larga maggioranza delle transizioni effettuate online. (Social Periodico)
La carta Postepay è uno dei più grandi successi di Poste Italiane: è davvero diffusissima e sempre più utenti decidono di optare per questo strumento. In sostanza la carta Postepay Evolution ha un suo IBAN dunque su una carta del genere si possono ricevere bonifici ma anche farne. (iLoveTrading)
Anche per le carte del circuito Poste Italiane ci sono dei limiti per i pagamenti giornalieri e mensili. Postepay Evolution: a quanto ammonta il limite sui pagamenti. La Postepay Evolution differisce dalla Postepay Standard poiché possiede un codice IBAN che permette l’accredito dello stipendio o pensione, l’invio e la ricezione di bonifici e la domiciliazione delle utenze. (Consumatore.com)
