Enel Energia, multa da 26,5 milioni per le telefonate di telemarketing

La Repubblica ECONOMIA

Enel Energia, per impedire l'uso abusivo del proprio nome, ha interrotto dal maggio 2017 le attività di vendita telefonica dei contratti dandone ampia comunicazione ai clienti

Oltre al pagamento della multa, la società dovrà, spiega la nota, adottare una serie di misure dettate dall'autorità per conformarsi alla normativa nazionale ed europea sulla tutela dei dati.

In particolare, Enel Energia ha rilevato come il fenomeno fraudolento dell'esistenza di operatori abusivi - che si spacciano per agenti di Enel Energia al fine di ottenere l'attenzione dell'interlocutore, per poi offrire nel corso della telefonata contratti con terzi concorrenti - espone la Società stessa a danni rilevanti anche sotto il profilo dell'immagine. (La Repubblica)

Su altre testate

Enel sarà anche costretta ad adeguarsi alla normativa attualmente vigente che pone paletti assai stretti su questo genere di comportamenti. Centinaia di segnalazioni sono arrivate al garante e parlavano di telefonate aggressive portate avanti in nome e per conto di Enel. (NEWS110)

Federconsumatori. “Il fenomeno del telemarketing nel settore energetico è diventato sempre più pressante ed ingestibile, soprattutto con l’avvicinarsi dell’abolizione del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas previsto per gennaio 2024 Oltre alla multa per aver trattato in modo illecito i dati personali degli utenti con finalità di telemarketing alla l’Autority ha imposto alla società l’adozione di una serie di misure per conformarsi alla normativa nazionale ed europea sulla tutela dei dati degli utenti. (Tag24 - Radio Cusano Campus)

Non farlo mai con soggetti che non dichiarano in apertura il nome dell’azienda per conto della quale stanno chiamando. Federconsumatori consiglia: "Se non si è interessati ad un cambio di contratto troncare le spiegazioni dell’operatore dichiarando la propria indisponibilità riattaccare. (ModenaToday)

Questo business esiste solo perché altrimenti non esisterebbe il mercato italiano: quello che ci hanno fatto credere essere foriero di qualità ed economicità. Sanzione di oltre 26 milioni che il Garante della privacy ha inflitto ad Enel Energia per aver trattato in modo illecito i dati personali degli utenti a fini di telemarketing (1). (VicenzaPiù)

Troppo tempo è stato necessario per giungere, proprio in questi giorni, alla applicazione di nuove regole in materia di telemarketing. Questa è una fase difficilissima per le famiglie e per i cittadini con le bollette che raddoppiano (il Resto del Carlino)

L’ufficio del garante ha confermato che il fenomeno del telemarketing nel settore energetico, con l’approssimarsi della scadenza per il passaggio dal mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas al mercato libero, ha registrato un netto e preoccupante incremento. (GameGurus)