Venezia, davanti Palazzo Ducale spuntano 12 sculture ‘ingombranti’. La polemica: “La città usata come vetrina per fare soldi”

La libertà creativa dell’artista non si tocca, ma vale anche quando le opere sono in uno spazio pubblico, magari in una delle piazze più fotografate del mondo? La domanda è sorta in molte persone questa mattina quando Venezia si è svegliata con le dodici sculture di Manolo Valdés, posizionate in fila nella piazzetta davanti a Palazzo Ducale. Le sculture in bronzo, alte 170 cm con lo sguardo rivol… (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Arrivano le statue di bronzo di Manolo Valdés in piazza San Marco a Venezia: installate giovedì, ci rimarranno fino al 15 giugno. Giusto in tempo per coprire i primi due mesi di Biennale. (Finestre sull'Arte)

"Reina Mariana" è la mostra all'aperto collocata in Piazzetta di San Marco, tra Palazzo Ducale e la Basilica, formata da una serie di statue in bronzo, omaggio a Diego Velàzquez. Alla fine, "l'operazione Manolo Valdes" porta al Comune di Venezia più di 600mila euro, con benefici per l'organizzazione delle manifestazioni storiche. (ilgazzettino.it)

Las Meninas di Manolo Valdés sembra un gruppo di signore veneziane d’altri tempi che si incammina verso la Basilica di San Marco, ordinate. (Corriere)

C’era una volta una delle piazze più belle d’Europa e non solo, quella di San Marco, cuore di Venezia e salotto di tuttoil mondo. Dritte e perfettamente allineate come dei soldati nella piazzetta davanti a Palazzo Ducale, lo sguardo rivolto ve… (La Nuova Venezia)

Anche se non immediatamente intuibile, si trattava di una mostra d’arte, autorizzata dal Comune … Tredici ingombranti sculture che in fila, l’una dopo l’altra, percorrevano il percorso che da Palazzo Ducale porta alla Basilica: “Sono in coda?” si chiede qualcuno. (Il Fatto Quotidiano)

e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, con il supporto di Banca Ifis, Assicurazioni Generali e con media partner Gruppo Editoria Italia. I turisti le prendono d'assalto per una foto ricordo, tra bambini che tendono di "scalarle" e perfino cagnolini seduti sopra per riposare. (ilgazzettino.it)