Pedofilia nella Chiesa: la nuova strategia dei Vescovi italiani per la lotta agli abusi

Lo dobbiamo alle vittime, alla Chiesa”, ha sottolineato il neo presidente della Conferenza episcopale italiana

Sulla piaga della pedofilia, la Chiesa italiana si appresta ad intraprendere una “strada italiana, di serietà.

Zuppi: “Primo report entro il 18 novembre”. Il primo report nazionale della Chiesa italiana sugli abusi sessuali da parte del clero arriverà entro il 18 novembre.

Il report nazionale, che sarà avviato con il “contributo di centri indipendenti di criminologia e vittimologia”, riguarderà soltanto gli ultimi due anni. (Il Faro online)

Se ne è parlato anche su altri media

"Ci ha sorpresi", confessa lo stesso Zanardi, quasi incredulo per quello stile immediato che ha reso Zuppi popolare, prima nelle borgate romane, poi sotto le Due Torri "Vieni, incontriamoci, se avete dei casi che non sappiamo, fateceli conoscere. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo ha detto il nuovo presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, nella conferenza stampa al termine dell'assemblea generale. Roma, 27 mag. (Il Sole 24 ORE)

Ne è emerso un compromesso che, se in verità non allinea (ancora) la Chiesa italiana a quelle francese o spagnola, promotrici d’indagini affidate a studi legali terzi, strizza l’occhio ai progressisti (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Noi speriamo che entro novembre ci sia il documento", le parole del presidente della Cei Zuppi nel corso della conferenza stampa alla fine dell'assemblea generale. sul report sugli abusi / Youtube Cei. (Il Sole 24 ORE)

Il neo presidente della Cei, il cardinale di Bologna Matteo Zuppi, ha illustrato in conferenza stampa quella che ha definito una strada ‘seria’ Report affidati a due Istituti di ricerca universitari che avranno a disposizione gli archivi diocesani e l’archivio vaticano della Congregazione della dottrina della Fede per fare un primo Rapporto entro il 18 novembre per i casi segnalati dal 2000 al 2021. (L'HuffPost)