Retroscena Verstappen, cosa non è andato: Red Bull delusa e senza più strapotere

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Q uattro giri di pista a Melbourne per ritornare indietro di due anni. Ieri Re Max ha dovuto alzare bandiera bianca dopo soli quattro giri, lasciando strada ai suoi avversari. L’ultima volta era accaduta due anni fa, sempre a Melbourne, poi una lunga striscia con 35 vittorie e due titoli mondiali. Al 2º giro il campione del mondo ha subito il sorpasso da parte di Carlos Sainz jr . Verstappen si è lamentato del comportamento della sua monoposto con i box, poco dopo si è rifatto vivo per dire che le cose non funzionavano. (Tuttosport)

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Dopo 44 arrivi sotto alla bandiera a scacchi, striscia iniziata proprio all’indomani del Gran Premio d’Australia di due anni fa, Max Verstappen viene appiedato dalla sua monoposto per un problema di surriscaldamento al freno posteriore destro, poco dopo essere stato sorpassato da uno scatenato Carlos Sainz (FUNOANALISITECNICA)

Uno si è dovuto arrendere per la prima volta dopo due anni mentre la macchina andava a fuoco, l’altro ha tremato chiuso dentro l’abitacolo temendo il peggio: per fortuna alla fine l’allarme lanciato da George Russell si è rivelato infondato, con l’inglese che uscito di pista e finito contro un muro e poi a centro pista nel finale di gara, ha cominciato a urlare chiedendo la bandiera rossa nel microfono, perché la sua vettura era adagiata su un lato al centro della pista con il punto più debole, il fondo, esposto alle altre macchine che arrivavano a grande velocità. (Quotidiano Sportivo)

Se dovessimo scommettere sulla futura direzione dei mercati americani, non potremmo che affermare che secondo noi sarà al rialzo. Nonostante il nostro approccio sia basato sulle previsioni e modestamente ci riusciamo molto bene, quello che per noi conta realmente è questo: definiamo la tendenza, i punti di supporto della stessa e poi in base a questi dati facciamo la previsione. (Proiezioni di Borsa)

La fine di una serie che durava da 44 gare. Durante il GP d’Australia il campione del mondo in carica ha dovuto dare forfait a causa di un problema al corner posteriore destro. Sergio Perez è però sicuro che anche senza il ritiro Verstappen non avrebbe vinto. (F1inGenerale)

Molto del merito però va sicuramente al guasto tecnico occorso alla Red Bull di Max Verstappen mentre era in testa alla gara. Doppietta Ferrari e Norris sul podio. (Formula1 Web Magazine)

La sua Red Bull RB20 ha preso successivamente fuoco in quella zona, con le fiamme visibili che fuoriuscivano dal cerchio ed al suo rientro in pitlane è stato subito evidente che non c’era possibilità di fare altro se non spegnere l’incendio, dopo una piccola esplosione, e rimettere dentro al box la monoposto con il numero 1, lasciando Melbourne con uno zero colmo di delusione e frustrazione per il risultato. (Formu1a.uno)