Suviana, ritrovato il quinto corpo nella centrale di Bargi. Rimangono due dispersi

Il Sole 24 ORE INTERNO

Sono state identificate la quarta e la quinta vittima della strage avvenuta nella centrale idroelettrica di Bargi, sul bacino di Suviana nel Bolognese, il 9 aprile scorso . Lo comunica la Prefettura di Bologna. Il primo dei due dispersi recuperati oggi dai soccorritori dei Vigili del fuoco è A driano Scandellari , 57 anni, nato a Padova e residente a Ponte San Nicolò (Padova), lavoratore specializzato di Enel Green Power nella funzione di O&M Hydro. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Weekend pieno di impegni per la società campione d’Italia della boxe, Quero-Chiloiro Taranto. A partire da stasera, 12 aprile, dalle ore 20, saranno impegnati alcuni pugili del club jonico nella riunione dilettantistica come sotto clou, al PalaOzan di Ugento, della sfida per il titolo italiano Leggeri tra il campione in carica, il leccese Giuseppe Carafa, e lo sfidante campano Francesco Acatullo. (Tarantini Time Quotidiano)

Mentre si cercano ancora gli ultimi due dispersi, i pm incaricati delle indagini si chiedono chi ha eseguito il lavoro di riqualificazione dei due impianti di produzione ricollocati nella struttura Enel Green Power di Bargi. (ilGiornale.it)

La strage sul lavoro avvenuta nella centrale elettrica sul lago di Suviana (Bologna), dove hanno perso la vita 6 lavoratori – la conta dei morti non è ancora finita considerato che c’è ancora un disperso – è un fardello troppo pesante da portare. (varesenews.it)

Concluse da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco le operazioni di recupero Si sono concluse da sommozzatori dei vigili del fuoco, le operazioni di recupero. (Tuscia Web)

I due operai che lavoravano accanto alla turbina al nono piano interrato erano consci che stava accadendo qualcosa di grave, gli altri due compagni trovati nei pressi delle vie di fuga forse sono scesi per aiutarli o sono stati proiettati verso il basso dall’esplosione. (ilmessaggero.it)

Avevano origini ed età diverse i lavoratori morti a causa dell’esplosione alla centrale di Bargi, nel Bolognese: il più giovane aveva 36 anni, era padre da appena tre mesi e veniva dalla provincia di Messina, mentre il più anziano aveva 73 anni ed era impegnato come consulente per la sua esperienza in impiantistica. (Sky Tg24 )