La Borsa o la vita/Il caso della Banca Popolare di Bari

da Bitonto ECONOMIA

Non proprio un “empatico” modo di agire da parte del giornalaio!

Quest’azione da parte del governo ha, di fatto, evitato la presentazione del dissestato bilancio 2019 che avrebbe fatto scattare il cosiddetto bail-in, ovvero l’esclusivo e diretto coinvolgimento di correntisti, azionisti ed obbligazionisti.

Non solo intervento dello Stato, ma anche di altre banche: è previsto, infatti, il processo di ricapitalizzazione da parte di Mediocredito Centrale e del Fondo Interbancario a tutela dei depositi e dei privati. (da Bitonto)

Ne parlano anche altre testate

La cornice normativa per realizzare il progetto di un nuovo polo bancario è contenuta nel decreto che stanzia fino a 900 milioni per la ricapitalizzazione del Mediocredito Centrale controllato da Invitalia. (The MediTelegraph)

E poi i possibili rilievi da parte di Antitrust Ue o Bce di fronte al ritorno dello ‘Stato banchiere’. «Vogliamo anche i privati», ha assicurato il titolare del Mef, spiegando che in questa ottica le risorse pubbliche potrebbero essere utilizzate solo in parte. (Lettera43)

Proprio i dubbi sulla situazione della Bari e la sua governance avevano, nei mesi scorsi, bloccato eventuali operazioni di aggregazione pure auspicate dagli allora vertici dell’istituto pugliese. Un soggetto nuovo, a capitale misto pubblico-privato, che raccolga sotto di sé non solo la Popolare di Bari ma anche altri istituti di credito di piccole dimensioni del Sud. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Fra i nomi che circolano ci sono la Banca Agricola Popolare di Ragusa, alle prese con una pesante eredità di crediti deteriorati, la Popolare Sant'Angelo, la Popolare Vesuviana ma l’elenco non è né certo né esaustivo. (La Sicilia)

La newco, controllata da Mediocredito Centrale, avrebbe vertici autonomi specializzati nella guida di banche commerciali e capaci di gestire anche la fusioni con altri gruppi. Proprio i dubbi sulla situazione della Bari e la sua governance avevano, nei mesi scorsi, bloccato eventuali aggregazione pure auspicate dagli allora vertici dell'istituto pugliese. (Il Gazzettino)

Fra i nomi che circolano ci sono la Banca Agricola Popolare di Ragusa, alle prese con una pesante eredità di crediti deteriorati, la Popolare Sant'Angelo, la Popolare Vesuviana ma l'elenco non è né certo né esaustivo. (Tiscali.it)