Marcell Jacobs vince i 100 metri ai campionati italiani di Rieti: “Siamo nell’ombra ma stiamo…
“Gli americani hanno fatto grandi tempi, ma Eugene è una pista veloce con tanto vento a favore, andremo lì e verificheremo com’è.
Marcell Jacobs vince i 100 metri ai campionati italiani a Rieti, con il tempo di 10″12 e un vento contrario di 0.9 m/s.
Preoccupato in vista dei Mondiali di Eugene, soprattutto visti i tempi degli americani?
Siamo nell’ombra ma stiamo tornando”, ha concluso Jacobs
In allenamento ho sempre dovuto fare tutto a basso ritmo e tornare ai ritmi alti non è facile, a Stoccolma spingeremo di più e vedremo come va. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Ieri non è stato in grado di impegnarlo un Tortu che è addirittura arrivato terzo dietro il giovane gigante comasco Alì in 1024. Insomma loro sono, al momento, quattro metri avanti al nostro campione, ma ai mondiali mancano 15 giorni e allora cerchiamo di avere pazienza. (ilGiornale.it)
Poi 10»31 per Wanderson Polanco e il 10«33 per l'oro olimpico della staffetta Lorenzo Patta. Nella seconda batteria di semifinale dei 100 metri degli Assoluti di Rieti Jacobs ha preceduto l'altro campione olimpico Filippo Tortu che correva nella corsia al suo fianco, e che ha fatto segnare il tempo di 10»26. (leggo.it)
20.36 Jacobs vince e conquista il quinto titolo italiano consecutivo in 10″12, secondo Chituru Ali in 10″16, terzo Filippo Tortu in 10″24. a Riccardi Milano schiererà in quarta frazione Rijo Hillary Wanderson Polanco, quinto nei 100 metri in 10″32 dietro a Jacobs, Ali, Tortu e Patta. (OA Sport)
Per la quinta volta consecutiva Marcell Jacobs ha vinto la gara dei 100 metri nei campionati assoluti italiani: sulla pista del Guidobaldi di Rieti ha corso la distanza principe dell’atletica leggera in 10”12. (Open)
Mi serviva ricominciare a gareggiare dopo aver fatto una sola gara all’aperto ed essere stato fermo per questo infortunio. L’importante per me era ritrovare l’assetto, non sono ancora capace di gestire un 100 metri completo e oggi ho voluto evitare contrazioni e cose strane. (Quotidiano di Ragusa)
Aspettando Tamberi nel salto in alto (domenica 26 giugno) si assegnano 15 titoli. Oltre ai velocisti uomini, occhi puntati sulla Dosso nei 100, su Yeman Crippa (5000 m), sulle mezzofondiste Sabbatini e Del Buono sugli 800 e sul loro collega Tecuceanu sulla stessa distanza (Corriere della Sera)
