Bozza decreto Sostegni bis, da Tari a rinvio plastic tax

Palermomania.it ECONOMIA

Lo si legge nella bozza del decreto Sostegni bis che il consiglio dei ministri dovrebbe esaminare entro venerdì.

Nuovi contributi a fondo perduto con circa 14 miliardi a disposizione e un doppio binario: è il nuovo sistema previsto nella bozza del decreto Sostegni bis.

Lo prevede la bozza del Dl Sostegni bis che amplia la platea dei beneficiari giovani (oggi under 35 con un lavoro atipico).

Lo prevede un articolo del dl Sostegni bis, secondo quanto si legge in una bozza

decreto Sostegni bis. (Palermomania.it)

Su altri media

In tale ottica, sarebbe strategico sostenere le filiere bioplastiche e biochemicals anche attraverso l’integrazione della ricerca pubblica e la promozione di network tecnico scientifico sui territori che porti a una filiera italiana della biochimica verde". (Italiafruit News)

Esiste il rischio che il costo della plastic tax venga scaricato sugli anelli più deboli della filiera: da una parte sugli agricoltori, dall’altra i consumatori finali. (Fruitbook Magazine)

Tempo di lettura: 2 minuti. Comunicato stampa Coldiretti. Ad affermarlo è il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nell’esprimere soddisfazione per la decisione del Governo di rinviare al gennaio 2022 l’entrata in vigore della tassa, come richiesto dalla stessa Coldiretti per non gravare i cittadini e il settore agroalimentare dove si concentra il 76% degli imballaggi in plastica. (Nicola Passarotto)

In tale ottica, sarebbe strategico – conclude il presidente della Coldiretti – sostenere le filiere bioplastiche e biochemicals anche attraverso l’integrazione della ricerca pubblica e la promozione di network tecnico scientifico sui territori che porti a una filiera italiana della biochimica verde. (Reggionline)

plastic tax. Cos’è la plastic tax. La plastic tax è istituita, ricordiamo, dalla Legge di bilancio 2020 (commi 634-658). (InvestireOggi.it)

Ad affermarlo è il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nell’esprimere soddisfazione per la decisione del Governo di rinviare al gennaio 2022 l’entrata in vigore della tassa, come richiesto dalla stessa Coldiretti per non gravare i cittadini e il settore agroalimentare dove si concentra il 76% degli imballaggi in plastica. (RomagnaOggi.it)