Vaccini anti-Covid, in città numeri bassi: commissione, “rischiamo zona arancione”

quotidianodigela.it SALUTE

“La zona arancione è ancora un rischio che incombe sulla città”.

Dalla commissione consiliare sanità, che si è riunita questa mattina, arriva l’ennesimo invito alla vaccinazione.

“Le vaccinazioni vanno ancora a rilento – dicono i consiglieri – un argomento che è stato toccato troppe volte, ma inutilmente vista la scarsa adesione dei cittadini.

Lo spiegano il presidente Rosario Trainito e gli altri componenti Paola Giudice, Sandra Bennici, Carlo Romano e Vincenzo Cascino. (quotidianodigela.it)

Ne parlano anche altri media

“A seguito del parere favorevole espresso dalla Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa e del Cts”, si legge nella nota, pubblicata da Tgcom, “è iniziato da parte del ministero della Salute un confronto con i tecnici delle Regioni per la puntuale definizione della popolazione target, che riceverà dal 20 settembre la terza dose di vaccino. (Ticinonews.ch)

Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva a completamento del ciclo vaccinale primario, per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. Si potrà utilizzare come dose addizionale uno qualsiasi dei 2 vaccini mRNA autorizzati: Pfizer nei soggetti di età ≥ 12 anni e Moderna in d'età ≥ 18 (ilmessaggero.it)

Pubblicità. Al momento, in base alle indicazioni del CTS, precisa la circolare, «si considera prioritaria la somministrazione della dose addizionale nei soggetti trapiantati e immunocompromessi». Si potrà utilizzare come dose addizionale, precisa il ministero, uno qualsiasi dei 2 vaccini mRNA autorizzati in Italia: Pfizer nei soggetti di età 12 anni e Moderna in d’età 18 anni. (La Sicilia)

Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva a completamento del ciclo vaccinale primario, per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. Martedì 14 Settembre 2021, 22:28 - Ultimo aggiornamento: 22:30. (ilmessaggero.it)