Nell'Argentina a rischio default i nodi vengono al pettine

ISPIonline ESTERI

L’Argentina balla ancora una volta sul filo della bancarotta, ma questa volta potrebbe anche riuscire a salvarsi.

Con 16.000 casi e poco più di 500 decessi questa strategia sembra aver funzionato; il virus è stato circoscritto sostanzialmente nella grande Buenos Aires, dove vive il 40% della popolazione.

“Un debito contratto – ha spiegato Fernandez – può essere sostenibile sempre che non danneggi profondamente la popolazione. (ISPIonline)

Ne parlano anche altri giornali

In tutto il paese i casi di Covid-19, secondo l’ultimo bollettino del governo centrale, sono finora 16.851 con 541 decessi e 5.521 persone già guarite. a 14 anni la vittima più giovane di coronavirus in Argentina (Gaucho News)

Perché al di là del default tecnico già dichiarato il mese scorso, in queste ore di parla solo di interessi e non del debito sovrano di 68 miliardi di dollari che espone la Casa Rosada ad un vero default, il nono nella sua storia. (la Repubblica)

I fondi creditori, oltre ad avere acquistato i bond in valuta estera del Paese, hanno investito nel tessuto industriale argentino, di cui detengono ampie partecipazioni. A fine 2019 il rapporto era esploso al 90%, di cui ben il 70% in valuta estera. (Il Fatto Quotidiano)

Debito Argentina, nuova proposta dei creditori. Nel frattempo è il fondo monetario internazionale a rinnovare il suo appoggio alla proposta argentina. (Gaucho News)

di Roberto Da Rin. (AFP). Il ministro dell’Economia, Guzman, ammette che entro il 2 giugno non sarà facile chiudere la trattativa. Il gruppo Ad Hoc “si sarebbe mosso nella direzione giusta rispetto all'offerta precedente ma l'avvicinamento è insufficiente in relazione alle necessità del paese”. (Il Sole 24 ORE)

Sono numerosi i motivi che fanno pensare ad un esito positivo per l'Argentina, ancora una volta chiamata ad evitare un default che la metterebbe in ginocchio in uno dei momenti più difficili della sua storia. (Vatican News)