Poco tempo fa non era una banconota rara ma oggi vale oro per chi l’ha conservata

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Fino a poco tempo fa non era una banconota rara ma oggi vale oro per chi l’ha conservata.

Si tratta di una banconota da 500 euro che presenta un errore di conio

Esiste una banconota da 400.000 euro. Chi possiede una (ormai vecchia) banconota da 500 euro può avere un piccolo tesoro.

Poco tempo fa non era una banconota rara ma oggi vale oro per chi l’ha conservata. Dal primo di gennaio del 2019 la zecca ha smesso di stampare le banconote da 500 euro. (Proiezioni di Borsa)

Su altre fonti

Le vecchie 50 lire valgono all’incirca 6000 euro e sono presenti nelle case di tutti noi. Vecchie 50 lire, il valore inestimabile di oggi. È inutile negarlo, a molti è capitato di trovarsi davanti a queste vecchie monete e pensare di poterci ricavare qualcosina. (LettoQuotidiano)

Insomma la diversità dovrebbe subito accendere la lampadina e far capire al possessore, fortunato lui, che rischia di trovarsi di fronte ad un assegno di circa 40 mila euro Un’ultima ora in fatto di monete, chi possiede questa versione speciale è ricco e ancora non lo sa: occhi aperti e via alla ricerca. (ultimaparola.com)

Le vecchie 50 lire valgono all’incirca 6000 euro e sono presenti nelle case di tutti noi. Fortunatamente però, con il passare degli anni le realizzazioni considerate antiche ottengono un valore inestimabile ed alcune lire possono arrivare perfino a cifre inimmaginabile. (GameGurus)

In questo caso, considerando eventuali ottime condizioni di mantenimento della stessa moneta parliamo di un valore di circa 4mila euro. La celebrazione dell’evento da vita ad una moneta che oggi, in perfette condizioni viene valutata circa 1800 euro, davvero niente male insomma. (ContoCorrenteOnline.it)

Se non vi è un evidente difetto sulla moneta – e qui ci rifacciamo al primo caso citato – bisogna focalizzarsi su eventuali rappresentazioni inedite. A quel punto non resta altro che approfondire con l’ausilio del web, ma sarebbe opportuno non utilizzare quella moneta nel frattempo. (Consumatore.com)