Corteo per Alika, in arrivo 8 pullman «Ancora una settimana per il funerale»

Cronache Maceratesi INTERNO

In piazza XX Settembre sono previsti diversi interventi

Oggi è arrivato un altro fratello che vive in Spagna e domani ne arriverà un altro da Ferrara, entrambi parteciperanno al corteo.

Corteo per Alika, pullman in arrivo. «Ancora una settimana per il funerale». CIVITANOVA - L'ultimo saluto a San Severino dovrebbe slittare al prossimo fine settimana.

Una porzione del parcheggio del piazzale antistante lo stadio sarà chiusa dalla mattina e resterà riservata ai partecipanti al corteo. (Cronache Maceratesi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il 39enne venditore ambulante nigeriano è stato ucciso il 29 luglio in strada con percosse e 'schiacciatò a terra, dopo aver chiesto l'elemosina dal 32enne salernitano Filippo Ferlazzo ora in carcere. In testa al 'serpentonè anche la moglie di Alika, Charity Oriakhi: «mio marito era una persona buona e tranquilla con tutti, giocava e salutava tutti. (ilmessaggero.it)

Non lo so, lascio che se ne occupi Mark Bowen". vedi letture. Il tecnico del Reading Paul Ince ha parlato in conferenza stampa a termine della gara vinta contro il Cardiff per 2-1. Ince su Puscas: "Mercato? (Tutto Cagliari - News)

Roma, 5 ago. (askanews) – Una manifestazione in solidarietà con la famiglia di Alika Ogochukwu, l’ambulante nigeriano ucciso a Civitanova Marche. (Agenzia askanews)

Amnesty International Marche annuncia la propria partecipazione alla manifestazione in programma per le 14 di oggi, quando dal piazzale dello stadio un lungo corteo di nigeriani, italiani e rappresentanti delle varie etnie raggiungerà piazza XX Settembre per ricordare Alika Ogorchukwu, l’ambulante ucciso lo scorso venerdì, in corso Umberto I, da Filippo Ferlazzo. (il Resto del Carlino)

Civitanova, 6 agosto 2022 - "Giustizia per Alika . Di conseguenza,. 'Tutti abbiamo diritto di essere vivi'. Il corteo è partito dallo stadio, presenti i sindaci di Civitanova Ciarrapica e di San Severino . (il Resto del Carlino)

Siamo vicini alla famiglia di Alika, questo il nome della vittima, e della Comunità nigeriana che ha perso un amico e fratello. Riceviamo e pubblichiamo:. “I fatti di Civitanova Marche arrivano come un pugno allo stomaco, perché in una società che si definisce civile non è concepibile, nel 2022, che una persona uccida un altro essere umano con la stessa stampella, che il secondo usava per sorreggersi da un' invalidità, e lo finisca a mani nude, modalità che rimanderebbe all'età della pietra e non dovrebbe succedere in un mondo di persone evolute, sempre se l' aggressore si possa definire tale. (newsbiella.it)