La "Notte bianca"? Sì, ma solo dei trentini: i fan di Vasco non «invadono» il centro storico

Finito il concerto di Vasco, i 120 mila fans hanno invaso il centro di Trento per la «notte bianca»?

Va detto che Mac Donalds e Marinaio devono avere fatto incassi stellari, letteralmente invasi da migliaia e migliaia di persone.

To view this video please enable JavaScript, and consider upgrading to a web browser that supports HTML5 video Non solo Vasco con la “Notte Bianca”: che successo la movida no stop Non solo Vasco: ieri Trento ha vissuto una movida inedita, grazie alla notte bianca che ha accompagnato il mega concerto della Trentino Music Arena. (l'Adige)

Ne parlano anche altri giornali

Nella maggior parte dei casi i pazienti finiti al pronto soccorso sono stati dimessi rapidamente dopo gli approfondimenti del caso: si è trattato principalmente di malori dovuti a colpi di calore, ansia o intossicazione etilica, oltre a qualche trauma minore, si legge in una nota dell'Azienda sanitaria del Trentino (Alto Adige)

Così si è espresso ieri sera Vasco Rossi durante Sballi ravvicinati del terzo tipo, uno dei brani più amati del ricchissimo repertorio del rocker di Zocca, nel concerto di Trento che, con 120.000 spettatori, ha segnato il suo ritorno sul palco dopo oltre tre anni. (Panorama)

Fra questi il sindaco di Trento, Franco Ianeselli che così scriveva all’alba sui social: “Arrivato a casa ora, dopo un lungo giro nella Trento della Notte Bianca. Provo a dormire qualche ora, ma l'ultimo pensiero è un enorme grazie a tutte le persone che hanno lavorato per gestire questo evento" (Trentino)

Sembra tutto diverso eppure è finalmente tornato tutto come prima «Non mi sembra vero, abbiamo finalmente ricominciato a vivere». (Corriere della Sera)

Il palco in questa notte magica sembra più grande del solito, larghissimo, alto come un palazzo, quasi esplosivo. Pubblicità Pubblicità. Dopo l’esibizione delle band del contest Euregio Rock Vasco Rossi ha atteso che cali il buio per iniziare. (la VOCE del TRENTINO)

Poi “I concerti di primavera” si sposteranno nella Chiesa di San Giacomo per la chiusura della rassegna l’8 giugno La musica basta a una vita intera, ma una vita intera non basta alla musica”, Pasquale Iannone eseguirà sei momenti musicali dell’opera 16, composta tra l’ottobre e il dicembre del 1896. (Sardegna Reporter)