La Palma, fiume di lava scorre a “velocità incredibile” dal vulcano Cumbre Vieja
La Palma, fiume di lava scorre a “velocità incredibile” diretto verso il mare. Sulla base di quanto riferito dalle autorità competenti, l’attività vulcanica a La Palma prosegue ininterrottamente da quasi un mese.
La Palma, fiume di lava scorre a “velocità incredibile” dal vulcano Cumbre Vieja. Nella giornata venerdì 15 ottobre, l’Istituto di Vulcanologia delle Canarie “Ivolvan” ha immortalato in un video un “vero e proprio tsunami” di lava che fuoriesce a “velocità incredibile” dal cratere del vulcano Cumbre Vieja, a La Palma. (Notizie.it )
La notizia riportata su altri media
Dopo che tutti i voli del mattino erano stati sospesi, la compagnia aerea Binter Canarias ha annunciato che avrebbe annullato anche quelli successivi, fino a domani. Il gestore degli aeroporti spagnoli, Aena, resta operativo a La Palma, secondo fonti interne alla compagnia, anche se 30 dei 34 voli previsti per sabato sono stati cancellati (MeteoWeb)
Non è la prima volta che i collegamenti aerei con quest'isola dell'arcipelago atlantico delle Canarie – situata di fronte al Marocco – sono stati sospesi da quando il vulcano ha eruttato il 19 settembre, per la prima volta negli ultimi 50 anni Il gestore degli aeroporti spagnoli, Aena, resta operativo a La Palma, secondo fonti interne alla compagnia, anche se 30 dei 34 voli previsti per sabato sono stati cancellati. (Bluewin)
Oltre 6.800 le persone che sono state costrette a evacuare l’area e lasciare le proprie abitazioni dallo scorso 19 settembre, giorno in cui è iniziata l’eruzione. Nelle scorse ore, l’Istituto di Vulcanologia delle Canarie ha realizzato un incredibile video in cui si vede un fiume di lava incandescente fuoriuscire dal cratere e scendere ad alta velocità: è stato già definito, come riporta Notizie. (Centro Meteo italiano)
Non è la prima volta che i collegamenti aerei con quest’isola dell’arcipelago atlantico delle Canarie - situata di fronte al Marocco - sono stati sospesi da quando il vulcano ha eruttato il 19 settembre, per la prima volta negli ultimi 50 anni. (Corriere del Ticino)
