Caro Draghi, non dimenticare i disperati che sognano solo di raggiungere l’Europa

La Stampa INTERNO

Signor Presidente del Consiglio, professor Mario Draghi,. in queste tre settimane, trascorse da quando le è stato conferito l’incarico dal Capo dello Stato, come era prevedibile, tutti si sono rivolti a lei.

Qualche giorno fa davanti all’isola di Lampedusa, un barcone si è spezzato e rovesciato e di alcune decine di migranti si è persa ogni traccia.

In ogni caso, le ONG del mare hanno continuato a svolgere la propria missione, che è quella antica e sacrosanta di salvare chi si trova in pericolo. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Dunque a Draghi converrà mettere subito mano a qualche riforma chiave, che fra il resto è essenziale anche per accreditare il nostro Recovery Plan a Bruxelles. Del resto nella situazione ultra-corporativa e confusa in cui ci troviamo qualsiasi intervento, anche apparentemente modesto, susciterà tensioni. (Quotidiano del Sud)

Queste misure keynesiane sarebbero inoltre la vendetta per la non meglio spiegata sparizione di uno dei maestri di Draghi, l’economista Federico Caffè. Teoria che condividono anche i gestori di un paio di canali Telegram da migliaia di utenti che salutano Draghi con toni entusiastici e si dicono sicuri faccia parte del grande piano. (Wired.it)