Accertamento fiscale: dal 30 aprile si cambia
L'attività di accertamento fiscale vedrà a breve diverse novità: per gli atti emessi dal 30 aprile entreranno in gioco nuovi istituti e cambieranno le regole da seguire Per gli atti emessi dal 30 aprile 2024 cambieranno le regole del gioco. Al di là del D.M. del MEF appena pubblico, che ha individuato gli atti esclusi dal contraddittorio preventivo, entrano i campo nuovi istituti, che qui sinteticamente indichiamo, per fornire al lettore un primo spunto di riflessione. (Informazione Fiscale)
La notizia riportata su altri giornali
O ancora gli atti di accertamento per mancato pagamento delle tasse automobilistiche. Così anche per gli accertamenti parziali e gli atti di recupero predisposti esclusivamente sulla base di incrocio di dati. (WIRED Italia)
Di seguito i dettagli. 1) Regole accertamento società di persone: novità dal 30.04.2024 (Fiscoetasse)
Prevista una riduzione del contenzioso Con decreto legislativo n. 219 del 30 dicembre 2023, entrato in vigore il 18 gennaio scorso ed emanato in attuazione delle legge delega sulla riforma tributaria n. (Livesicilia.it)
Non pagare ma parla, il Fisco (stavolta) ti ascolta. Con la modifica dello Statuto del contribuente, l'Agenzia delle Entrate dovrà comunicare al contribuente le sue pretese: devi pagare tot con sanzioni tot entro 60 giorni. (ilGiornale.it)
Si è già avuto modo di riportare l’incerta latitudine (in particolare, per i Pvc) della previsione relativa agli «atti emessi dal 30 aprile 2024» (si veda l’articolo Atti, schemi e Pvc emessi dal 30 aprile: in partenza il nuovo contraddittorio). (NT+ Fisco)
Attraverso un recente decreto legislativo a firma Maurizio Leo, Vice ministro all'economia, sono stati chiariti quali atti sono esclusi ufficialmente dal contraddittorio preventivo. Le novità introdotte costituiscono un cambiamento significativo e particolarmente importante per gli addetti al lavoro e per i professionisti. (QuiFinanza)
