Coronavirus, Bce "Faremo tutto cio' che e' necessario"

Il Cittadino on line ECONOMIA

Cio' si applica senza distinzioni a famiglie, imprese, banche e amministrazioni pubbliche.

Le spinte inflazionistiche a livello mondiale rimangono contenute".

Per la Bce "la diffusione del COVID-19 ha offuscato le prospettive a livello mondiale.

Il Consiglio direttivo fara' tutto cio' che sara' necessario nell'ambito del proprio mandato".

(ITALPRESS).

(Il Cittadino on line)

Se ne è parlato anche su altre testate

Milano, 26 mar. "L'eurosistema ha iniziato a effettuare gli acquisti secondo il programma Pepp il 26 marzo - si legge - Inoltre, l'eurosistema continua a effettuare gli acquisti del programma di acquisto di asset APP, tra cui il Qe supplementare da 120 miliardi, come comunicato dopo il meeting del 12 marzo". (Yahoo Finanza)

Cio’ si applica senza distinzioni a famiglie, imprese, banche e amministrazioni pubbliche. Per la Bce “la diffusione del COVID-19 ha offuscato le prospettive a livello mondiale. (Il Dispari Quotidiano)

Oltre ai rischi "connessi a fattori geopolitici, come il crescente protezionismo e le vulnerabilità nei mercati emergenti, la diffusione del coronavirus rappresenta una nuova e considerevole fonte aggiuntiva di rischi al ribasso per le prospettive di crescita", sottolinea la Bce, ricordando che il Consiglio direttivo dell'Eurotower ha adottato in tale contesto "un insieme di decisioni volte a preservare l'orientamento della politica monetaria e sostenerne la trasmissione all'economia reale". (LaPresse)

Lo scrive la Bce nel suo bollettino, spiegando che l'Istituto ha annunciato l'avvio di un nuovo programma di acquisto per l'emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP) per rispondere alla situazione senza precedenti ed è "determinato a fare la sua parte per sostenere famiglie, imprese, banche e amministrazioni pubbliche in questo momento di estrema difficoltà". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lo scrive la BCE nel suo bollettino in cui ufficializza l'avvio del nuovo programma di acquisto per l'emergenza pandemica, il Pandemic Emergency Purchase Programme (PEPP), annunciato il 18 marzo "per rispondere alla situazione senza precedenti che l'area dell'euro sta affrontando". (Teleborsa)

Il mondo intero si è mobilitato per contrastare il COVID-19 sia dal punto sanitario che dal punto di vista economico. Oltre alla riprogrammazione dei fondi strutturali, il meccanismo prevede anche che la Commissione non chieda ai Paesi la restituzione dei prefinanziamenti non spesi nel 2019. (BusinessWeekly)