Sondaggio. Italiani più favorevoli ad un compromesso sulla guerra in Ucraina

Contropiano ESTERI

Un sondaggio internazionale condotto dall’Aspen Institute, fornisce alcune risposte interessanti sull’orientamento delle opinioni pubbliche nei paesi occidentali sempre a rischio di essere tirati dentro ad una guerra contro la Russia., Il sondaggio è stato condotto in cinque paesi chiave del blocco euroatlantico: Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia. Alla domanda di chi sia la colpa della guerra in Ucraina, la maggioranza dell’opinione pubblica nei cinque paesi ritiene che sia della Russia. (Contropiano)

Se ne è parlato anche su altri media

2 minuti tvsvizzera.it/spal con RSI (Cliché) (tvsvizzera.it )

Alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen siamo donne e uomini che appartengono ad associazioni pacifiste laiche e religiose, presenti su tutto il territorio nazionale e che si riconoscono da sempre in tutte le Sue parole di Pace e in particolare in quelle pronunciate durante l’intervista della Tv svizzera di qualche giorno fa: “è più forte quello che vede la situazione, pensa al popolo e ha il coraggio della bandiera bianca e di negoziare” , “la parola negoziare è una parola coraggiosa”, “bisogna avere il coraggio di negoziare in tempo, cercando qualche paese che faccia da mediatore e non avere vergogna di negoziare prima che le cose siano peggiori”. (Il Fatto Quotidiano)

Partecipando a un dibattito televisivo Rosy Bindi, ex parlamentare di lungo corso, ha condiviso a proposito della guerra in Ucraina, le considerazioni del Papa nell’intervista che ha fatto tanto discutere. (L'HuffPost)

È una questione di priorità, di parole da restituire al loro significato, di fiato e cuore con cui alimentare la speranza. (Avvenire)

Questo l’obiettivo dei podisti della "Asd Boves Run", provenienti dalla cittadina cuneese di Boves che stamattina hanno incontrato il Papa al termine dell’udienza generale in Piazza San Pietro. Francesco non solo ha ascoltato volentieri le finalità perseguite in occasione delle gare nell’ambito della staffetta Run&Ride for peace lanciata dai volontari della comunità Giovanni XXIII di ‘Operazione Colomba’. (Vatican News - Italiano)

“A San Giuseppe raccomandiamo anche le popolazioni della martoriata Ucraina e della Terra Santa, la Palestina, Israele che tanto soffrono l’orrore della guerra“. Così Papa Francesco riprendendo il discorso al termine dell’udienza del mercoledì, con voce un po’ affaticata. (LAPRESSE)