Femminicidio Aosta, sospettato condannato per maltrattamenti - EspansioneTv

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Il tribunale di Grenoble (Francia) ha condannato a sei mesi di reclusione Sohaib Teima, ventunenne di Fermo, per maltrattamenti nei confronti della compagna, un anno più grande di lui, Auriane Nathalie Laisne, di Lione. La stessa ragazza che il giovane è "gravemente indiziato" in Italia di aver ucciso e abbandonato, alla fine del marzo scorso, in una chiesetta diroccata a La Salle, in Valle d'Aosta (Espansione TV)

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Questo e molto altro è accaduto nella udienza fiume, finita poco prima della mezzanotte di ieri, al termine della quale la presidente del tribunale correzionale di Grenoble, Catherine Lanza-Perret, ha condannato a sei mesi di carcere Sohaib Teima, Il 21enne italiano di origini egiziane residente a Fermo che si trova in Francia per gli studi universitari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Perché - scrive Ludwig - il suo aguzzino ha potuto avvicinarsi a lei nonostante il divieto di avvicinamento? Perché non ha dovuto indossare il braccialetto elettronico? Perché quando a febbraio era stata chiesta una detenzione provvisoria, il procuratore di Lione non l'ha disposta subito, lasciando così verificarsi il dramma?". (La Repubblica)

"Perché", scrive il padre della ragazza uccisa il 5 aprile scorso in una lettera ai media, "il suo aguzzino ha potuto avvicinarsi a lei nonostante il divieto di avvicinamento?". Il compagno, Sohaib Teima, di 21 anni, di Fermo, "gravemente indiziato" del delitto, è stato condannato ieri a sei mesi per maltrattamenti nei suoi confronti (Sky Tg24 )

L’ordinanza trae origine da un cumulo di sentenze di condanna divenute irrevocabili per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi, reati commessi a Napoli nel 2017 e Frosinone negli anni 2018 e 2019. (Frosinone News)

"Questo ulteriore femminicidio non sia vano". Il compagno, Sohaib Teima, di 21 anni, di Fermo, è "gravemente indiziato" del delitto. (Il Messaggero Veneto)

Leggi tutta la notizia Così in una lettera ai media Ludwig Laisne, padre di Auriane, la ventiduenne di Lione trovata morta il 5 aprile scorso in una chiesetta... (Virgilio)