Statali, senza fondi l’anticipo del tfr

Statali, senza fondi l’anticipo del tfr
Italia Oggi ECONOMIA

Sulla buonuscita in prestito dall’Inps, pensionati pubblici a bocca asciutta. Se ipotizzavano di chiedere l’anticipo del Tfs/Tfr per non attende gli ordinari termini della liquidazione, infatti, non possono più farlo, almeno quest’anno, perché da ieri (25 aprile) l’Inps ha chiuso il canale telematico per l’invio delle domande a causa della scarsità dei fondi disponibili per il 2024. Lo rende noto lo stesso Inps con il messaggio n. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Stop agli anticipi del Tfs/Tfr a tasso agevolato (l'un per cento) dell'Inps. L'istituto di previdenza, che a febbraio del 2023 aveva iniziato ad anticipare le somme agli statali iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, ha appena fatto sapere di aver chiuso il rubinetto dei prestiti per esaurimento fondi. (ilmessaggero.it)

Dal 25 aprile 2024 stop alla presentazione di nuove domande, «fino a nuova comunicazione». Motivo? Le risorse sono in via di esaurimento: «Sulla base delle stime effettuate sono in via di esaurimento» le risorse finanziarie destinate nel Bilancio di previsione dell’Inps all’anticipazione ordinaria del Tfs/Tfr per l’anno 2024 istituita nel 2022 in favore degli iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. (Il Sole 24 ORE)

Anticipo INPS del TFS sospeso: resta il prestito bancario

Chiude i battenti in anticipo il prestito sul TFS/TFR erogato dall’Inps a favore dei pensionati pubblici. Dal 25 Aprile l’Inps ha chiuso il canale telematico per l’invio delle domande a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili per il 2024. (Pensioni Oggi)

Stop alle domande di anticipo integrale del TFS/TFR dall’INPS ai dipendenti pubblici tramite prestito agevolato: i fondi 2024 sono esauriti e la funzionalità online per la richiesta di “Anticipazioni Credito” è stata disattivata. (PMI.it)