Morta barista di 45 anni all'ospedale di Vercelli dopo nove ore di attesa di una diagnosi

La Stampa INTERNO

Muore in pronto soccorso dopo nove ore d’attesa aspettando una diagnosi. Vittima una donna di 45 anni, di Salassa: per anni era stata barista a Rivarolo nel Torinese.

Era arrivata in ambulanza all’ospedale di Vercelli per problemi respiratori. ALESSANDRO PREVIATI

(La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Il compagno, di Cuorgnè, distrutto dal dolore: «Per Tiziana voglio giustizia» (La Sentinella del Canavese)

Operata all'ospedale di Vercelli e dimessa, aveva riportato qualche problema di calcificazione alle ossa, tant'è che il 20 giugno alla clinica Santa Rita di Vercelli era stata sottoposta ad un'operazione di stimolo biologico per accelerarne la guarigione. (Today.it)

Sarà un'inchiesta giudiziaria, che si aprirà con l'autopsia disposta dalla locale procura, a chiarire le cause della morte di Tiziana Scarcella, 45enne da pochi mesi residente a Moncrivello (Vercelli) ma conosciuta soprattutto a Salassa, dove aveva vissuto gran parte della sua vita. (TorinoToday)

In particolare il fidanzato ha consegnato agli inquirenti gli scambi di messaggi fra loro in quelle sei ore in cui lui non è neppure riuscito a vederla o entrare in Pronto soccorso. Ad accorgersi che le cose si erano messe male se ne è poi accorto un cardiologo ma ormai era troppo tardi (Today.it)

Donna di 45 anni muore dopo ore di attesa all’ospedale di Vercelli. LEGGI ANCHE Crisi cardiaca durante un’escursione: manager muore poco dopo in ospedale. Ora la famiglia vuole sapere se è stata commessa qualche negligenza e se qualcuno avrebbe potuto salvare la donna (Notizia Oggi Borgosesia)

I parenti della vittima, e il compagno, vogliono sapere se la donna poteva essere salvata e se ci sono colpe per il decesso di Tiziana. I familiari di Tiziana Scarcella, ora, vogliono capire se dietro la morte della 45enne si nasconda qualche negligenza (Virgilio Notizie)