Istat: Pil in rialzo al 5%, salgono le entrate tributarie (+13,4%) grazie a inflazione e Iva, pressione fiscale al 42,4%

Corriere della Sera ECONOMIA

L’Istat il 5 ottobre 2022 ha comunicato un miglioramento per quanto riguarda le stime tendenziali del Pil. Nella terza stima, diffusa a 90 giorni dal trimestre di riferimento, l’Istituto ha rivisto al rialzo il dato tendenziale del secondo trimestre 2022, passando da un +4,7% a un +5%. Nel secondo trimestre del 2022 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021 si legge nella nota. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Tutto ha inizio con l’abbassamento dell’0,1% sul potere di acquisto delle famiglie italiane, relativo all’intervallo da Aprile-Giugno. Inizia a farsi sentire l’eco delle disgrazie avvenute in questo 2022. (ZON)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (Gazzetta di Salerno)

Il secondo trimestre del 2022 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2021. La stima della crescita congiunturale del Pil, diffusa il primo settembre, era stata anch`essa dell`1,1% mentre quella tendenziale era stata del 4,7%. (Italia Oggi)

Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito. https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione attraverso il sistema pubblico SPID Lo rende noto Mauro Buschini, consigliere regionale del partito democratico. (Frosinone News)

Min Nel secondo trimestre sale la pressione fiscale e cala il potere d’acquisto. Giù sia il tasso sia la propensione al risparmio. Stessa tendenza anche nel resto dell’Eurozona (FocusRisparmio)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (gazzettadimilano.it)