Santelli, quell’ultimo post social in cui la presidente scriveva: «L’attesa è finita»

Il Reggino INTERNO

Non da oggi Jole Santelli era donna di governo e, navigata in politica, aveva impostato il suo rapporto con il mondo virtuale dimostrandosi navigante – non compulsiva – di questa epoca.

Un modo di essere che ora diventa anche l’archivio di una , per fortuna fatto di stile e sorrisi.

Ultimo passaggio online amaro, quest’ultimo, di una donna che non è stata mai incolore, navigata anche sui social al punto di preferire il silenzio di fronte agli argomenti scomodi. (Il Reggino)

Su altri media

È ripreso di buon mattino il commosso saluto dei cittadini di Cosenza a Jole Santelli nella camera ardente allestita nella propria abitazione di via Piave a Cosenza. Nel pomeriggio alle 16.30 l'ultimo saluto al quale dovrebbe partecipare anche il presidente del Consiglio GIuseppe Conte. (LaC news24)

«Jole Santelli era parte integrante delle istituzioni della Repubblica. È quanto affermato dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, arrivato oggi pomeriggio in Cittadella regionale a Catanzaro per testimoniare il cordoglio del governo per la morte del presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. (wesud)

Un dispaccio breve ma atroce: “La presidente della Regione Calabria Jole Santelli, 51 anni, è morta la notte scorsa nella sua abitazione, a Cosenza. “E’ morta Jole Santelli”. Stamattina, mentre prendevamo il caffè, una tremenda notizia ha fatto dunque irruzione, tra i riti dell’inizio di giornata. (Live Sicilia)

‘Con queste parole commissario straordianrio di Calabria Fim Commission Giovanni Minoli ha voluto esprimere il suo cordoglio per la scomparsa delle presidente della Regione Jole Santelli. Mi diceva: ‘Voglio che la mia legislatura sia segnata da questa fabbrica di speranza per i giovani, per il lavoro e per il futuro. (CatanzaroInforma)

Due le tappe, a Vibo e Mileto. L’ambasciatore ha tuttavia inviato le sue condoglianze per il decesso del presidente della giunta regionale. (Il Vibonese)

Era malata di tumore e fino all'ultimo giorno ha condotto una vita normale, parlando della malattia. E questo è "vincere la vita" anche quando può sembrare che non sia così». (Donna Moderna)