Eurovision 2024, la Rai mostra per errore i risultati del televoto: Israele favorita, il mistero delle percentuali. Cosa rischia la tv italiana

Rai e televoto, un rapporto difficile che dopo il Festival di Sanremo torna a essere tormentato in occasione dell'Eurovision Song Contest 2024, la competizione internazionale in corso a Malmo, in Svezia. Durante la serata del 9 maggio, sugli schermi dei telespettatori sono apparse - a sorpresa - le percentuali del televoto che hanno mostrato le preferenze del pubblico e svelato che al primo posto ci sarebbe Israele con Eden Golan, con il 39,31 per cento dei voti. (corriereadriatico.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Bene, la tua città ideale potrebbe essere più vicina di quanto pensi. Secondo l’Indice del Clima del Sole24Ore, Bari è la regina indiscussa del clima in Italia, conquistando il primo posto nella classifica nazionale. (NewsWeb24.it)

Il trucco occhi stile Cleopatra glam è abbinato all'acconciatura semi-raccolta, per scatenarsi meglio nella performance della seconda semifinale. Il look di Angelina Mango (Io Donna)

Leggi l’articolo La Rai rischia per questo una misura disciplinare da parte di EBU. (Repubblica TV)

Clima più caldo rispetto alla serata di martedì, bandiere della Palestina e slogan e striscioni contro Israele hanno creato un po’ di caos nella città svedese. Ieri sera anche il pubblico italiano ha potuto votare avendo sul palco l’esibizione di Angelina Mango, già qualificata in finale essendo l’Italia una delle «Big Five» dell’Eurovision. (Open)

L’edizione 2024 dell’Eurovision Song Contest ha ormai superato lo scoglio delle due semifinali (non senza qualche difficoltà dovuta alla presenza di Israele in gara) e si avvia a una Grand Final tra le più competitive degli ultimi anni. (Tvblog)

All'indomani della conclusione della seconda semifinale dell'Eurovision Song Contest 2024, quella che ha visto esibirsi per la prima volta anche Angelina Mango, rappresentante dell'Italia con La noia, la polemica è servita e vede per protagonista la Rai e una violazione del regolamento della kermesse canora che potrebbe portare a una misura disciplinare per l'emittente. (La Gazzetta dello Sport)