Tumori, in Trentino causano oltre 1400 morti all'anno ma poche persone li prevengono. La guida di Lilt

Il T Quotidiano SALUTE

Per la giornata internazionale contro il cancro del 4 febbraio l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha indicato due importanti raccomandazioni: Aumentare la consapevolezza della malattia cancro e sensibilizzare verso la prevenzione Tutti meritano l’accesso alle cure del cancro. I due messaggi sono interdipendenti: una efficace prevenzione consente di evitare fino al 40% dei tumori e quindi di ridurre di molto l’accesso di ammalati al Servizio Sanitario Nazionale attualmente sovraccarico e in difficoltà. (Il T Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

LILT celebra ogni anno durante la terza settimana di marzo la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica per la promozione di un sano stile di vita e la protezione della salute di tutti. La prevenzione primaria può eliminare o ridurre i fattori di rischio che possono determinare l’insorgenza del tumore e di altre gravi malattie. (La Busa)

TRENTO. In Trentino, nel 2022, hanno ricevuto la diagnosi di tumore 2.600 persone: 1.400 maschi e 1.200 femmine. I morti sono stati 1.471. In pratica al giorno 7 casi di diagnosi e 4 morti. (l'Adige)

Marzo rappresenta da sempre per la LILT un mese importante: è il periodo dove si pone l’attenzione alla divulgazione delle attività connesse alle diverse forme di cura e attenzione per i pazienti oncologici. (LegnanoNews.com)

L’iniziativa, che rientra nell’ambito degli eventi della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2024, si terrà mercoledì 20 marzo prossimo alle 12,00 presso la sede dell’istituto in via Gorizia, 2 e vedrà la presenza di autorità civili e militari, nonché esperti del settore. (Appia Polis)

Partecipazione all’incontro del 16 marzo a Ispica promosso da LILT di Ragusa in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica LILT. (Radio RTM Modica)

Condividi questo articolo I tumori più comuni includono quelli della mammella, del colon retto, polmone, prostata e vescica, mentre i tumori con maggior mortalità sono quelli del polmone, colon retto, fegato e mammella. (la VOCE del TRENTINO)